Ambiente-cultura-eventi- 29/01/2021 - Il dovere della Memoria: dialogo tra gli studenti del 'Sinisgalli' di Senise e la giurista Silvana Arbia

Il dovere della Memoria: dialogo tra gli studenti del 'Sinisgalli' di Senise e la giurista Silvana Arbia

29/01/2021

Si è svolta oggi, 29 gennaio 2021, l’assemblea d’istituto live rivolta a tutto il corpo studentesco dell’Istituto di istruzione superiore ‘’Leonardo Sinisgalli’’ di Senise. L’assemblea odierna è stata concessa dalla dirigente scolastica in occasione della giornata mondiale della Memoria, in ricordo di tutte le vittime dell’Olocausto.
A causa dei DPCM anti covid-19, l’assemblea si è svolta in modalità remota, registrando più di 500 presenze. Gli studenti si sono confrontati con un’ospite molto importante: la dott.ssa Silvana Arbia, giurista italiana e già cancelliere della Corte Penale Internazionale.
La dott.ssa Arbia ha donato a tutti gli studenti la sua esperienza internazionale in merito ai processi per la violazione dei diritti umani, in particolare, si è fatto riferimento al significato di “Genocidio”, invitando tutti gli studenti a studiare, poiché solo studiando è possibile migliorare il futuro.
Per noi studenti è stato un onore poter ospitare la dott.ssa Silvana Arbia. Attraverso la sua testimonianza abbiamo vissuto la giornata mondiale della memoria con grande emozione. Gli studenti hanno bisogno di ascoltare, di confrontarsi e di dialogare con chi ha vissuto in prima persona esperienze di tale portata. Con la speranza di poter incontrare personalmente la dott.ssa per parlare nuovamente di diritti dell’uomo.

‘’Non poteva accadermi un'esperienza più stimolante e più emozionante di quella vissuta e condivisa oggi, incontrando i ragazzi dell'Istituto Sinisgalli di Senise, ove sono nata, e che continua ad essere la fonte di ispirazione delle mie attività e dei miei progetti, insieme alla loro Preside, della quale ho ammirato la determinazione e l'impegno di formare donne e uomini responsabili e liberi, nel contesto della Giornata della Memoria delll'Olocausto- ha spiegato la dott.ssa Arbia- La Memoria del Male estremo in cui l'umanità si fa coinvolgere, va evocata per rendere omaggio alle vittime e richiamare l'attenzione sulla necessità di impegnarsi, tutti, ciascuno nei modi e con i mezzi disponibili, ad operare attivamente per dare valore al loro sacrificio. Intercettare i rischi che le crisi del nostro tempo mettono a nudo,è un dovere di tutti e chi ha esperienze e conoscenze ha il dovere di condividerle con le nuove generazioni per porle in condizioni di scegliere e progettare liberamente e responsabilmente il loro futuro che può essere straordinario se mira a salvare la dimensione umana e l'ambiente in cui deve trovare terreno fertile per uno sviluppo sostenibile. "Leave none behind ". non lasciare alcun individuo indietro- è il principio chiave di questo nuovo modello di sviluppo così da non rischiare di coltivare odio e desideri di vendetta. I genocidi partono sempre dalla identificazione del nemico da eliminare e nelle crisi gravi si strumentalizzano i bisogni e le ingiustizie per reclutare esecutori di stragi. Il mio coinvolgimento nel Tribunale internazionale delle Nazioni Unite per il Ruanda ove ho accusato i responsabili del genocidio del 1994 in Ruanda e il lavoro svolto presso la Corte penale internazionale mi hanno confermato che il diritto e la giustizia sono pietre miliari per la sicurezza e la pace nel mondo. Porre fine all'impunita di crimini atroci e garantire riparazione alle vittime sono essenziali strumenti di progresso. Attendo con fiducia di vedere la vostra intelligenza e la vostra volontà dedicate alla realizzazione, da protagonisti,di cambiamenti per e non contro l'umanità. Vi ringrazio e vi auguro buon lavoro in una palestra unica come la scuola dove potete allenarvi sbagliando e correggendo insuccessi, situazione che non troverete più in seguito quando dovrete giocare la partita’’.

‘’Un intervento straordinariamente coinvolgente ed emozionante- è stato il commento della Dirigente Scolastica Rosa Schettini- grazie alla capacità comunicativa della dott.ssa Arbia che ha reso la trattazione di un tema così delicato e complesso, qual è quello del genocidio, accessibile a tutti e motivante dal punto di vista della riflessione personale e critica . Con il suo spessore umano e professionale ha saputo far cogliere ai nostri studenti il valore di quei principi universali sui quali si fonda la cittadinanza attiva e responsabile di ciascuna persona. E’ riuscita ad arrivare, insomma, al cuore di ciascuno di noi facendo leva sulla preziosità della dignità e della libertà dell’uomo, di cui tutti gli stati devono farsi garanti e di cui nessuno deve essere privato. Una lezione di vita quella che la dott.ssa Arbia ha dato questa mattina agli studenti dell’Istituto di Istruzione Superiore “ L. Sinisgalli” di Senise, ai quali ha rivolto l’augurio di poter vivere la vita lasciandosi illuminare dalla conoscenza, dalla curiosità e soprattutto dalla voglia di progettare ed essere soggetti attivi per gestire e non subire la complessità del nostro tempo.

Felice Berardi - Rappresentante d’istituto