|
|
| CNDDU: ricordo del giudice Alberto Giacomelli, ucciso dai sicari di Totò Riina |
|---|
14/09/2020 | In occasione del 32° anniversario dell’omicidio del giudice Alberto Giacomelli, ucciso dai sicari di Totò Riina, il 14 settembre del 1988 a Trapani, mentre era in quiescenza, come ritorsione per il sequestro dei beni di Gaetano Riina, fratello del boss, predisposto proprio dal magistrato, intende ricordarne il grande valore morale e la profonda onestà.
Molti giudici del nostro passato e del nostro presente hanno sicuramente profondamente introiettato una parte fondamentale del pensiero filosofico greco che si occupava del concetto di giustizia. Essa è al di là degli interessi personali e vive in una sfera più alta rispetto al “particulare”; non basta evitare di compiere il male, bisogna perseguire il bene o perlomeno rispettare le leggi. L’ammirazione che suscitano gli uomini ispirati da tale principio inviolabile è legittima; eppure è fortemente desolante constatare come nella maggior parte dei casi avvenga proprio il contrario. Anche se la coscienza, fiamma viva in ciascuno di noi, detterebbe diversamente: "Ci sarebbe forse possibile vivere, se fosse corrotta quella parte di noi che viene turbata dall'ingiustizia, mentre dalle cose giuste riceve giovamento? È giusto o ingiusto che si cerchi di evadere pagando e ringraziando coloro che ci aiuteranno a farlo? Se ci sembra giusto, proviamoci; altrimenti, se ci apparirà chiaro che di un'azione ingiusta si tratta, non preoccupiamoci di dover morire o di subire qualsiasi altra pena, restiamo con tranquillità al nostro posto e diamoci pensiero, piuttosto, di non commettere ingiustizia. E se commettere ingiustizia è, per chi lo fa, cosa né buona né bella, noi non dobbiamo nemmeno ricambiare le ingiustizie, qualsiasi cosa gli altri facciano a noi. A condividere queste opinioni sono e sempre saranno in pochi, e fra chi la pensa così e chi no, non è possibile comunità d'intenti. Ma può sopravvivere, e non essere sovvertita, una città in cui si fa quanto è possibile per distruggere le leggi, una città in cui le sentenze non hanno efficacia, e possono essere invalidate e annullate da privati cittadini?» (dialogo di Platone, il Critone)
Il CNDDU invita a una riflessione attraverso il brano proposto sui temi della cittadinanza attiva e responsabilità individuale, ricordando la figura del giudice Alberto Giacomelli.
Prof. Romano Pesavento
Presidente CNDDU
|
|
| | |
archivio
| ALTRE NEWS
|
21/12/2025 - Rotonda. il 26 dicembre e il 4 gennaio il presepe vivente in stile 'Napoletano'
La Parrocchia “Natività di Beata Maria Vergine”, sotto la guida dell’Oratorio parrocchiale “San Carlo Acutis”, realizzerà il Presepe Vivente in stile napoletano dal titolo
“Il Cammino Luminoso di Betlemme”.
La rappresentazione sarà visibile nei giorni 26 dicembre e 4...-->continua |
|
|
|
|
21/12/2025 - Natale di solidarietà:BCC Magna Grecia rinnova il suo impegno con le parrocchie
Anche quest’anno si rinnova la preziosa collaborazione tra la BCC Magna Grecia e la Caritas parrocchiale di Colobraro, Valsinni e Pedali di Viggianello, guidate rispettivamente da don Flavio Tufaro, don Antonio Mauri e don Vincenzo Di Tomaso.
Sensibil...-->continua |
|
|
|
|
21/12/2025 - Protocollo ‘The Lucania cholesterol target registry’: l’Aor San Carlo al centro della rete regionale per la prevenzion
Si è svolto di recente a Potenza l’evento conclusivo del protocollo ‘Lucania cholesterol target registry’ (Lct), un progetto regionale finalizzato alla prevenzione degli eventi cardiovascolari attraverso la riduzione dei livelli ematici di colesterolo Ldl. All...-->continua |
|
|
|
|
21/12/2025 - Premio Globus 2025: Valentina Garripoli premiata per la comunicazione sociale e l’inclusione
Sabato 19 dicembre 2025, alla Domus dei Padri Trinitari di Bernalda, si è svolta la tredicesima edizione del Premio Globus, riconoscimento dell’Associazione Globus Onlus dedicato a chi si impegna nel sociale e nell’inclusione. Tra i premiati, Valentina Garripo...-->continua |
|
|
|
|
E NEWS
|
WEB TV
|