|
|
| È on line Follow the green 'il dossier che smaschera il greenwashing di Eni' |
|---|
12/05/2020 | “Verso una transizione energetica socialmente equa” ma a colpi di aumenti di produzione di petrolio: è uno dei tanti paradossi di Eni, messi alla luce dal dossier “Follow the green – la narrazione di Eni alla prova dei fatti”, curato dall’associazione A Sud e dal Centro di Documentazione dei Conflitti Ambientali.
Il report accende i riflettori sulle modalità, spesso mistificatorie, con cui il colosso energetico italiano si racconta su temi sempre più centrali nel dibattito pubblico: economia circolare, cambiamenti climatici, fonti rinnovabili.
Da una parte la narrazione, dall’altra la realtà. Mentre si impegna, e impegna milioni, a promuovere un’immagine ecologica delle proprie attività, gli investimenti previsti fino al 2023 per lʼesplorazione e la produzione di idrocarburi rappresentano ancora il 74% del totale.
“Spesso sono gli stessi numeri forniti dall’azienda a contraddire lo storytelling – afferma Maura Peca, ricercatrice e coautrice del dossier – Solo nel 2019 Eni ha speso in attività di comunicazione 73 milioni di euro. Molte volte si è trattato di vero e proprio greenwashing, come nel caso della campagna pubblicitaria sul Green Diesel, recentemente sanzionata dall’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato. Tra l’altro quel “biocarburante” è alla base della riconversione delle ex raffinerie di Porto Marghera e di Gela. Abbiamo inoltre scoperto che non solo attualmente i due siti vengono alimentati con olio di palma proveniente dall’Indonesia ma che anche nel caso degli oli esausti questi verranno importati dall’estero. Tutto il contrario della valorizzazione del territorio che è alla base dell’economia circolare”.
Nel recente piano strategico a lungo termine l’amministratore delegato Claudio Descalzi ha disegnato le prospettive dell’azienda fino al 2050: un orizzonte temporale che neanche lo Stato italiano si è dato, e che però sostanzialmente punta quasi tutto sulla progressiva sostituzione del petrolio col gas naturale. Da una fonte fossile a un’altra, seppur di minor impatto ambientale: è questa l’idea di transizione energetica di Eni?
“È tempo che il cane a sei zampe intraprenda un reale e credibile percorso di decarbonizzazione - osserva Marica Di Pierri, presidente del Cdca - pianificando a tappe serrate l’abbandono delle fonti fossili e la transizione verso fonti energetiche pulite e rinnovabili. L’azienda ha gli strumenti, le risorse economiche e le competenze per farlo. Serve un deciso cambio di rotta. Nel 2019 le emissioni storiche di gas serra hanno già raggiunto (e consumato) il 76% del carbon budget a disposizione per limitare l’incremento della temperatura al di sotto dei 2°C al 2100. Chi lo dice? Non il ministero dell’Ambiente, né l’Istituto Superiore di Sanità, né gli esperti dell’Ipcc né tantomeno le associazioni ambientaliste. È il contenuto delle slides curate da Eni nei corsi di educazione ambientale voluti dallʼAssociazione Nazionale Presidi”.
Le evidenze raccontate nella pubblicazione sarebbero state presentate da A Sud e CDCA, attraverso lo strumento dell’azionariato critico, nel corso dell’Assemblea degli azionisti di Eni in programma mercoledi prossimo 13 maggio, se l’azienda non avesse deciso di svolgerla a porte chiuse senza permettere, neppure attraverso gli strumenti telematici, i consueti interventi da parte dei singoli azionisti. Un modo comodo e indolore di escludere il dibattito dall’annuale riunione, che ha visto crescere negli ultimi anni le voci critiche e gli interventi di denuncia.
SCARICA IL DOSSIER
|
|
| | |
archivio
| ALTRE NEWS
|
14/11/2025 - ''Ripensare la Provincia'' – Il tour nelle università italiane per scoprire le potenzialità delle aree interne.
L’Università della Basilicata ospiterà, martedì 18 novembre, alle ore 15:30, presso l’Aula Galileo del Plesso di Macchia Romana (sede di Potenza), una delle tappe del tour nazionale “Ripensare la Provincia”, promosso da VD News per esplorare le potenzialità e le sfide delle ...-->continua |
|
|
|
|
14/11/2025 - Avvio del secondo “In Cluster – Winter Tour con Rugiati”
Si è svolta ieri, 13 novembre, presso la Camera di Commercio della Basilicata, la conferenza di avvio della seconda fase di “In Cluster – Winter Tour Edition”, promosso da Sinapsi Basilicata con Camera di Commercio e CNA Matera, con il sostegno di CIA, Confcom...-->continua |
|
|
|
|
14/11/2025 - Matera, Autunno in musica: opera, poesia e balletto al Città dei Sassi Opera Festival
Lunedì 17 novembre 2025 alle ore 20, nell’auditorium Maria Madre della Chiesa di Matera, si terrà Autunno in musica – poesia, opera e balletto, undicesimo appuntamento della 17^ edizione del Città dei Sassi Opera Festival, organizzato da Lucania Arte Teatro co...-->continua |
|
|
|
|
14/11/2025 - Matera Film Festival, Terry Gilliam ospite d’onore e masterclass sul Medioevo fantastico
Sarà Terry Gilliam l’ospite d’onore della settima giornata del Matera Film Festival, venerdì 14 novembre 2025, giunto alla sesta edizione sotto la direzione di Dario Toma e Nando Irene. Il regista statunitense naturalizzato inglese sarà omaggiato con la proiez...-->continua |
|
|
|
|
E NEWS
|
WEB TV
|