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I francescani di Assisi benedicono il “Presepe Vivente del Giubileo” di Lauria |
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17/12/2015 | Sul “Presepe Vivente del Giubileo: La Misericordia per Vivere una Vita che Vale” si posano le mani sante dei continuatori dell’opera di San Francesco di Assisi.
E’ infatti una benedizione molto gradita quella che arriva agli organizzatori per lettera dai francescani della Custodia Generale del Sacro Convento dedicato al Patrono d’Italia. Una missiva che rappresenta anche un grande incoraggiamento per l’intenso momento che Lauria si appresta a vivere i prossimi 23 e 27 dicembre e 4 gennaio, quando per le vie dell’antico Rione Cafaro si snoderà un suggestivo spettacolo di unione spirituale di un’intera comunità.
Nella sua lettera di benedizione dell’evento organizzato da Regione Basilicata e UNPLI con Comune di Lauria, ProLoco, Mov-Lucania e Parrocchia San Nicola di Bari, il Custode Generale Fra Mauro Gambetti sottolinea che il «primo presepe della storia» è quello vissuto da San Francesco a Greccio nel lontano 1223 e ricorda le parole di Fra Tommaso da Celano, primo biografo del Poverello di Assisi (“Il Santo è lì estatico di fronte al presepio, lo spirito vibrante di compunzione e di gaudio ineffabile; quella notte fu chiara come pieno giorno e dolce agli uomini e agli animali! La gente accorreva e si allietava di un gaudio mai assaporato prima, davanti al nuovo mistero. La selva risuona di voci e le rupi imponenti echeggiano i cori festosi. I frati cantarono scelte lodi al Signore, e la notte sembrava tutta un sussulto di gioia”). «Nell’invocare la benedizione di Dio, Padre Misericordioso, l’intercessione della Beata Vergine Maria – queste le parole di Fra Mauro – auguriamo a tutti gli uomini di buona volontà che visiteranno il presepio e che vi prenderanno parte di vivere questa esperienza con gli stessi sentimenti del serafico padre Francesco. Vi giunga – conclude il Custode Generale – dalla Basilica che custodisce i resti mortali del serafico padre Francesco la benedizione di Dio Onnipotente: “Il Signore vi dia la pace!”.
E’ importante sottolineare che il “Presepe del Giubileo”, coordinato da Tomangelo Cappelli dell’Ufficio Sistemi Culturali e Turistici di Regione Basilicata, rientra nel Protocollo d’Intesa firmato il 10 luglio 2014 tra Sacro Convento d’Assisi, CEI Basilicata e Regione Basilicata, grazie al Gemellaggio tra Assisi e il Santuario di San Donato di Ripacandida, ed è ispirato agli Orientamenti Pastorali 2010/20 “Educare alla Vita buona del Vangelo”.
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