Milano. Alla Triennale la moda di Tailoritaly di Monica Calicchio
19/10/2015
Ci siamo occupati di Monica Calicchio di Policoro lo scorso anno, quando la sua idea cominciava a prendere piede ed interessava anche aziende italiane del settore. Il suo progetto era ed è una specie di rivoluzione copernicana dell’industria del tessile, nella confezione di capi di abbigliamento. In pratica, il cliente non ha più bisogno di muoversi da casa ,ma può farsi, sulla carta e con la collaborazione della stessa curatrice, un capo a suo completo piacimento che, una volta definitivo, viene confezionato e consegnato a domicilio in poco tempo. I vantaggi, quindi sono principalmente due: massima personalizzazione del capo e prezzo di assoluta convenienza , rispetto a quelli di un equivalente vestito di una qualsiasi boutique. Questo nuovo modello di azienda di moda on line nasce e si sviluppa tra Milano e la Basilicata, Matera in particolare, città dove attrezzati laboratori, fatti da piccoli produttori ed artigiani di elevata esperienza, traducono in pratica i desideri dei clienti, che possono vantare, così, di possedere capi unici e di alta qualità.
Il capo Made in italy , fatto da Italiani e sartoriale, diventa accessibile a tutti, la catena di produzione si ottimizza al massimo per offrire soluzioni più economiche e veloci senza mai trascurare lo stile e la moda di tendenza.
Monica Calicchio, nello Spazio TIM4EXPO, presso la Triennale di Milano , in una affollata conferenza stampa, ha fatto il punto ad un anno della nascita di Tailoritaly , che, in poche parole, è :un modello innovativo di fashion e-commerce, una piattaforma digitale, che offre un’esperienza unica e coinvolgente in cui è il cliente stesso a dare il suo tocco personale al capo, un brand di moda, perchè con la rete di fornitori e produttori e l’ufficio stile aziendale si costruiscono delle capsule collection di moda di tendenza e dallo stile internazionale seppur artigianalmente Italiano.
E’ soprattutto, moda di alta qualità e Made in Italy a costi competitivi ed accessibili.
La prima “capsule collection” si ispira al mondo del bonton classico italiano, mixato con uno stile internazionale e di tendenza che rende i capi adatti a diverse finalità d’uso e a diversi comfort per il corpo femminile.
La grande novità, rispetto all’anno scorso, è che il progetto è diventato realtà, grazie ad decisivo supporto economico di Telecom. La grande azienda telefonica, pochi lo sanno , nelle sue attività, prevede anche la scoperta di giovani talenti , che possono proporre progetti innovativi e fattibili, che, con adeguati aiuti economici basilari ad ogni attività nella fase iniziale, si possono tradurre in lavoro per svariati soggetti.
A spiegare bene questo particolare e lodevole aspetto, è stata la dottoressa Anna Testa, responsabile del settore, una specie di cacciatrice di talenti sul tutto il territorio nazionale. E Monica Calicchio è stata una delle sue scoperte più interessanti, visti i risultati ottenuti.
Noi della Siritide, tra i primi a dare risalto a questa novità imprenditoriale, auguriamo all’amica di Policoro, con base operativa a Milano, il miglior successo possibile, a premio delle sue capacità imprenditoriali e manageriali.
http/www.tailoritaly.com/
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Ci siamo occupati di Monica Calicchio di Policoro lo scorso anno, quando la sua idea cominciava a prendere piede ed interessava anche aziende italiane del settore. Il suo progetto era ed è una specie di rivoluzione copernicana dell’industria del tessile, nella confezione di capi di abbigliamento. In pratica, il cliente non ha più bisogno di muoversi da casa ,ma può farsi, sulla carta e con la collaborazione della stessa curatrice, un capo a suo completo piacimento che, una volta definitivo, viene confezionato e consegnato a domicilio in poco tempo. I vantaggi, quindi sono principalmente due: massima personalizzazione del capo e prezzo di assoluta convenienza , rispetto a quelli di un equivalente vestito di una qualsiasi boutique. Questo nuovo modello di azienda di moda on line nasce e si sviluppa tra Milano e la Basilicata, Matera in particolare, città dove attrezzati laboratori, fatti da piccoli produttori ed artigiani di elevata esperienza, traducono in pratica i desideri dei clienti, che possono vantare, così, di possedere capi unici e di alta qualità.
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