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| Il circo contemporaneo internazionale si incontra al Cecilia di Tito |
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29/09/2015 |  “Né un festival, né una convention, ma un sogno che diventa realtà”, così gli organizzatori di Open Circus Dream presentano il week-end di spettacoli, workshop e incontri che per quatto giorni, dall'1 al 4 ottobre, trasformeranno il Centro per la creatività 'Cecilia' di Tito in uno 'chapiteau' internazionale, pronto ad accogliere artisti affermati da tutto il mondo, operatori e appassionati delle arti circensi, per la prima volta riuniti nel Sud Italia.
Il miglior circo contemporaneo farà tappa a Tito a chiusura del progetto Open Circus Lab (OCL) - ideato e realizzato dalle associazioni Multietnica, Nomademente e Settima Arte - che, attraverso residenze artistiche e workshop nei Centri regionali per la creatività di Visioni Urbane, ha invitato i maestri di una delle più importanti scuole di circo spagnole, la Escuela Carampa di Madrid, ad insegnare diverse discipline circensi in Basilicata.
Sono stati 90 gli allievi saliti nei mesi scorsi sulla carovana di Open Circus Lab, selezionati fra più di 200 candidati provenienti da tutta Italia; 11 gli stage realizzati in 7 diverse discipline, per un totale di oltre 150 ore di formazione. Con questi numeri, il progetto si appresta a celebrare la conclusione di un lungo percorso fatto di laboratori, creatività, sensibilizzazione del pubblico e networking.
Open Circus Dream inizierà giovedì 1 ottobre, alle 20:45, con tre spettacoli proposti dai maestri della Escuela di Circo Carampa, preceduti alle 19:30 da un aperitivo realizzato in collaborazione con l'associazione Lucanapa e il Birrificio Br'Hant. Prime ad esibirsi saranno Sandra Carrasco ed Elena Carretero della compagnia Cia. Bon Voyage, che proporranno uno spettacolo di danza, donne e circo (Too much). A seguire, l'eccentrico giocoliere Shay Wapniaz e l'elegante acrobata Costanza Bernotti del Circo Bipolar condurranno il pubblico in un mondo dove terra e aria si fondono, attraverso equilibrismi su scala libera e contorsioni a diversi metri di altezza (Cabaret bipolar). Infine, Guillermo Hunter si arrampicherà fino al cielo cercando l'equilibrio sulle sue fidate sedie (Inestable).
Nelle tre giornate successive, da venerdì 2 a domenica 4 ottobre, alle performance serali (9 spettacoli e il Galà finale) si aggiungeranno attività mattutine e pomeridiane. Gli 11 workshop in programma, tutti gratuiti, si svolgeranno dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 20:30, spaziando dal juggling all'hula hop, dall'acrobatica aerea al beatbox, dal funambolismo alla danza applicata al circo. In tutte le giornate, dalle 12 alle 14, si svolgerà il Meeting delle realtà di circo sociale e ludico/educativo del Sud Italia, per continuare l'azione di networking avviata dal progetto OCL negli scorsi mesi, le cui potenzialità verranno approfondite e sviluppate con il supporto dell'Associazione Giocolieri e Dintorni.
Altro partner importante di OCL, oltre alla Escuela di Circo Carampa di Madrid, è il prestigioso Festival Mirabilia di Fossano (CN), punto di riferimento europeo per la creazione e la diffusione dello spettacolo dal vivo e della cultura del circo contemporaneo, grazie al quale, nelle scorse settimane, è stata lanciata una 'Call for artist' alla ricerca di nuovi talenti per i quali mettere a disposizione una “residenza di creazione”. Vincitore del bando è stato Kerol, giocoliere, beatboxer e artista poliedrico barcelloneta formatosi nella Scuola di Circo di Touluse, che condividerà con il pubblico i risultati del processo di idee sviluppato al Centro Cecilia di Tito, campo base del progetto adibito dallo scorso aprile a spazio attrezzato per l'allenamento libero
Il progetto Open Circus Lab è cofinanziato dall'Unione Europea e dalla Regione Basilicata attraverso l’avviso pubblico “Progetti Innovativi per l’avvio e la valorizzazione della rete dei Centri per la Creatività Giovanile”. Ulteriori informazioni sono disponibili sulla pagina facebook “OPEN Circus LAB”.
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