Il 26 giugno, a partire dalle ore 17.30 presso il Mondadori Multicenter di Via Marghera, è di scena l’intrigante e affascinante storia dei Vini della Basilicata. La terra dei Briganti, la terra di Matera Capitale Europea 2019, è anche, forse soprattutto, terra di Vini, di grandi Vini come la DOC Matera, la DOC Grottino di Roccanova, la DOC Alta Val d’Agri e infine, ma non per ultimo, la DOCG Aglianico del Vulture, un vitigno dalle origini antichissime che solo nella favorevole congiuntura di clima e colori della Basilicata, trova la sua massima espressione. L’Enoteca Regionale di Basilicata, di concerto con il Gal Sviluppo Vulture Alto Bradano, ha inteso organizzare questo evento nell’ambito delle iniziative Fuori Expo dell’ APT di Basilicata, per raccontare e far apprezzare quelle che per il grande poeta latino, nonché lucano, Orazio, erano “gocce di preziosa essenza”, accompagnandole alle altre succulenti prelibatezze territoriali. Grandi protagoniste saranno le aziende vitivinicole del territorio, la cui produzione è per il 60% export-oriented. Ospite d’Onore, il vino Aglianico del Vulture, vitigno autoctono con una produzione di 2 milioni di bottiglie annue, che continua ad appassionare, oltre ai palati di tutto il mondo, enologi e comunità scientifiche, come dimostrano ampiamente gli innumerevoli riconoscimenti nazionali e non. Interverranno Francesco Perillo, presidente Gal Sviluppo Vulture Alto Bradano, Paolo Montrone, presidente Enoteca Regionale della Basilicata, l’assessore alle politiche agricole e forestali Luca Braia e il dirigente generale del Dipartimento Agricoltura Giovanni Oliva.
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