In occasione de “Il Maggio dei Libri” - la campagna nazionale promossa dal Centro per il Libro e la Lettura del Mibact, sotto l'Alto Patronato della Presidenza della Repubblica e in collaborazione con l’Aie -, la Fondazione Leonardo Sinisgalli organizza la presentazione dell’opera, Il guscio della chiocciola. Studi su Leonardo Sinisgalli (Edisud, Salerno - Forum Italicum Publishing, Stony Brook New York 2012), due volumi a cura di Sebastiano Martelli e Franco Vitelli, con la collaborazione di Giulia Dell’Aquila e Laura Pesola; progetto di ingegneria del libro a geometria variabile di Mimmo Castellano, ricerca iconografica e impaginazione di Palmarosa Fuccella.
I curatori dell'opera, Franco Vitelli e Sebastiano Martelli, la responsabile della ricerca iconografica e dell'impaginazione, Palmarosa Fuccella, incontrano gli Amici della Fondazione e della Casa delle Muse di Sinisgalli. Coordina Biagio Russo.
Nel corso dell'evento, l'opera sarà donata da Domenico Totaro (Presidente Parco Nazionale Appennino Lucano Val d’Agri-Lagonegrese) alle biblioteche dei due Istituti lucani intitolati a Leonardo Sinisgalli, l'Isis di Senise e il Comprensivo di Potenza, alle biblioteche comunali di Montemurro, Moliterno, San Chirico Raparo e Spinoso, all'Istituto Comprensivo di Montemurro, a tre studenti universitari, impegnati in una tesi su Leonardo Sinisgalli.
A seguire lettura di brani sinisgalliani a cura di Giulia Gambioli e Peppe Viggiano de “La Mandragola Teatro”. Si concluderà la serata con un buffet di prodotti lucani.
Il guscio della chiocciola. Studi su Leonardo Sinisgalli rappresenta la più imponente e completa opera sulla poliedrica attività di Leonardo Sinisgalli, che fu poeta, scrittore, ingegnere, matematico, pubblicitario, disegnatore, autore radiofonico, direttore di riviste. Il titolo, Il guscio della chiocciola, con la sua forza di metafora polimorfa, introduce alla complessa e varia personalità di Sinisgalli; l’immagine pitagorico-patafisica rinvia all’estro poetico, all’esattezza scientifica della spirale logaritmica, alla sensibilità artistico figurativa.
Nel testo sono raccolti numerosi contributi scientifici e di natura militante, oltre a testimonianze e materiali d’archivio poco noti, realizzati grazie alla collaborazione di circa cento tra filosofi, artisti, scienziati, fotografi, critici letterari, storici, scrittorie e autori sinisgalliani. Fra i vari contributi spiccano i saggi di Giuseppe Lupo, Gillo Dorfles, Alberto Saibene, Silvano Tagliagambe, Andrea Battistini, Bruno Caruso, Giuseppe Appella, Elio Pecora, Clelia Martigoni, Renzo Cremante, Paolo Rossi, Andrea Di Consoli, Raffaele Nigro.
Alla redazione dei due tomi, realizzati con il contributo della Regione Basilicata e l’Università di Bari, ha aderito buona parte delle Università italiane con nutrita presenza di quelle straniere fra cui Cambridge, Stanford, Monaco, Nantes, Castilla La Mancha.
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