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| Al Marateale la storia di Mike Maltese, che aveva sangue chiaromontese |
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30/07/2020 |  Il festival del Cinema di Maratea, che da quest’anno diventa ‘’Marateale’’, parlerà ancora di più il linguaggio di Hollywood. E parlando il linguaggio cinematografico d’oltreoceano parlerà, parimenti, di un borgo lucano bellissimo, arroccato come una sentinella a sovrastare due valli: Chiaromonte.
Nel fitto programma del Marateale, infatti, sarà dedicato spazio anche ad un figlio di questa terra, raccontando una storia che sa di scoperta, fatta proprio un anno fa dal giornalista Angelomauro Calza e dall’artista Franchino Ricciardi, entrambi chiaromontesi. E la scoperta è questa: Mike Maltese, classe 1908, due Oscar per due celebri cartoni animati, voce di Lou Costello in “Wackiki Wabbit”, un cortometraggio del 1943 con protagonista Bugs Bunny, realizzatore di cartoni che avevano come protagonista leggende come Speedy Gonzales, Bugs Bunny, Beep Beep e Tom e Jerry, aveva sangue chiaromontese. Suo padre era Mastro Paolo Maltese, conosciuto come “U’ Tickt”.
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Una storia che già da sola è un film e che sarà raccontata da Angelomauro Calza e Franchino Ricciardi.
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