|
|
| Un libro che svela retroscena di un'unità italiana forzata |
|---|
26/12/2018 | Il libro di Pino Aprile “L'Italia è finita e forse è meglio così” di 342 pagine, edito da Piemme, ed acquistabile al prezzo di 19,50 euro, mette in rilievo che unita l'Italia non è mai stata, ma l'unità fu imposta con le armi, con la soppressione di ogni diritto fosse anche quello ad un tribunale ed ad una condanna, e l'esecuzione della pena, diveniva prova del crimine e così anche mediante l'uso della forza, il Sud è stato annesso al resto dell'Italia, arricchendo il Nord e depauperando il Sud. Nel corso degli anni il Sud si è impoverito ed ha costretto molti abitanti ad emigrare altrove come le lontane americhe alla ricerca di un lavoro e di condizioni di vita migliore come si è verificato anche in seguito con l’emigrazione anche nel Nord.
Pertanto si è creato un divario a forbice tra il Nord ricco ed il Sud povero ancora sottosviluppato che rappresenta l'eterna questione meridionale irrisolta.
L'attuale crisi economica in fase stagnante che sta investendo l'intera nazione con chiusura di fabbriche e aziende e la situazione socio- politica al Sud già deficitaria continua a peggiorare.
Quando parliamo di Sud sottosviluppato, non si riesce a capire perché in 150 anni non è stato risolto il problema della questione meridionale, malgrado le vane promesse fatte dai politici in questi anni. Prendiamo la Basilicata ricca di giacimenti di petrolio e di altre risorse naturali, dovrebbe essere ricca ma peggiora sempre di più w lo si vede con il decremento degli abitanti in particolari giovani in cerca di una prima occupazione.
Mancano come nel resto del Sud le infrastrutture che sono al Nord e purtroppo proliferano le criminalità organizzate che nessuno stato è riuscito ad estirparle.
Ormai sono trascorsi 150 da quando il regno delle due Sicilie è stato unito con violenza al Regno Sabaudo, che i meridionali attendono la soluzione della questione meridionale che fino ad adesso non c’è stata, per cui essi muoiono senza vederne la fine.
L’ondata secessionista coinvolge in Italia anche le regioni che nono sono tra le più ricche; quindi almeno in apparenza, non vogliono andarsene per quel che si ha, ma per quel che si è: siciliani, sardi, napoletani.
Ma in realtà ad avere motivo di separarsi per salvare quel che si ha, sono proprio le regioni del sud ora: la Sicilia come dimostra il Professor Massimo Costa, anche contando le tasse che dovrebbe trattenere anche a norma di Statuto, invece finiscono allo stato centrale, recupererebbe cifra 10 miliardi all’anno, miliardo più miliardo meno; e potrebbe abolire le tasse come spiegava come spiegava l’ex governatore Raffaele Lombardo.
Biagio Gugliotta
|
|
| | |
archivio
| ALTRE NEWS
|
28/12/2025 - 'Bobò' di Pippo Delbono nei cinema con un tour d’autore e incontri
Bobò, il nuovo documentario di Pippo Delbono, sta per partire in tour nei cinema d’Italia con la presenza del regista in sala per dialogare con il pubblico. Il film, distribuito da Luce Cinecittà, uscirà nelle sale italiane il 27 novembre dopo un brillante percorso nei festi...-->continua |
|
|
|
|
27/12/2025 - Inaugurazione Mostra fotografica “Il Filo di Arianna” a S. Severino L.
Il 23 Dicembre, nel pomeriggio, presso il Centro Parrocchiale, di S. Severino Lucano, è stata inaugurata la mostra fotografica dal titolo: “ Il filo di Arianna, sguardi e storie di giovani in cammino”. Hanno lavorato a questa opera, la Cooperativa Sociale Lill...-->continua |
|
|
|
|
27/12/2025 - Intitolazione del Museo etnobotanico di San Costantino A. a Pasquale Scutari
Si terrà lunedì 29 dicembre alle ore 16, presso la sala conferenze "Martin Camaj" della Casa Parco di San Costantino Albanese un importante convegno al quale prenderanno parte numerosi accademici di grande spessore e che vedrà l'intitolazione del Museo etnobot...-->continua |
|
|
|
|
27/12/2025 - Lavello: il 28 dicembre la prima festa del commercio della comunità
Lavello si prepara a vivere una giornata dedicata alla valorizzazione del commercio locale e alla partecipazione della comunità. Il 28 dicembre, a partire dal pomeriggio e fino alla sera, arriva Vivi Lavello, la prima edizione di un evento diffuso che coinvolg...-->continua |
|
|
|
|
E NEWS
|
WEB TV
|