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| Nobraino, dal palco di San Giovanni al Cecilia di Tito |
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4/05/2012 |  Dopo lo show sul palco del 1° maggio a Roma, concluso dal coup de teatre del cantante Lorenzo Kruger che si è rasato il cranio in diretta sulle note della conclusiva "Mangiabandiere", cresce l'attesa per il concerto dei Nobraino al Cecilia di Tito.
Sabato 5 maggio, a partire dalle ore 22.30, l'irriverente band romagnola presenterà, nell'ambito della rassegna "If 6 was 9", una scaletta rinnovata, rimanendo fedele all’immagine che coniuga teatralità e live rock. Il cantautorato dal ghigno sardonico che li ha resi noti si muoverà ancora sulle acrobazie rock del gruppo, che proporrà anche brani non ancora registrati, oltre a quelli editi, molti dei quali presenti nell'ultimo album "Disco d'oro". Un album, il quarto della band, il cui nome è stato scelto solo dopo aver sentito il materiale finito e ruba l’idea dalla tradizione di storici album monocromatici come il "White album" dei Beatles, il "Brown album" dei Primus e il "Balck album dei Metallica". I Nobraino hanno deciso di “investire” su un colore scegliendo l'oro, metafora del bene rifugio e forse parodia del noto premio discografico, in una sorta di gioco delle tre carte.
La rassegna "If 6 was 9" si concluderà poi sabato 12 maggio, sempre al Cecilia, oramai teatro della migliore musica indipendente italiana, con il concerto di Erica Mou, premio della critica a Sanremo giovani 2012.
Maggiori informazioni sul sito www.multietnica.org.
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