Coppa Italia: il Francavilla batte la Casertana e passa agli ottavi
7/12/2022
Al “Fittipaldi”, in una sfida ad eliminazione diretta, il Francavilla supera senza troppi patemi una giovanissima Casertana e si qualifica per gli ottavi di finale di Coppa Italia: decisivi i gol per tempo di Bucolo, appena arrivato, e Marconato.
La prima occasione del match è di marca ospite, su ripartenza, e vede andare al tiro Umberto Galletta che costringe Liso alla deviazione in corner.
La partita non è entusiasmante, si gioca a ritmi lenti e si trascina fino al 29’ quando, al primo vero tentativo, i padroni di casa passano proprio con Bucolo, che trova lo spazio per battere a rete dal limite dopo una serie di rimpalli successivi ad un’azione della sinistra.
Poco dopo, De Marco avrebbe l’opportunità del raddoppio ma il suo tentativo da distanza ravvicinata viene rimpallato (35’). Non succede più nulla e si va all’intervallo con i lucani avanti di un gol.
In apertura di ripresa i campani si fanno vedere dalla distanza con Esposito, ma il suo tiro è centrale e viene bloccato in due tempo da Liso. Lo stesso estremo difensore si ripete su Valtulini, ancora da lontano.
Ma a rendersi veramente pericolosi sono i padroni di casa con De Marco, che al 16’ si invola tutto solo verso Prisco che, con il piede, salva momentaneamente i suoi. Ma passa poco più di un minuto e, su un’altra ripartenza, Marconato, in piena area, evita un avversario e raddoppia al termine di un’azione che lo ha portato alla conclusione in tre passaggi.
Entra Nole che ci prova subito da lontano, ma senza inquadrare la porta. Prima di lasciare il campo tentativo anche di Gentile, con la palla che termina fuori.
I falchetti tornano a farsi vivi solamente alla mezz’ora, con un colpo di testa da buona posizione di Tringali che finisce fuori bersaglio. Al 41’ si rivede la Casertana con un tocco su un tiro cross di Vincenzo Galletta, sul quale Liso è ancora reattivo. Non succede più nulla, vincono rossoblu locali che vanno avanti nella manifestazione.
Non con i miei soldi. Non con i nostri soldi di don Marcello Cozzi
Parlare di pace in tempi di guerra è necessario, ma è tardi.
Non bisogna aspettare una guerra per parlarne. Bisogna farlo prima.
Bisogna farlo quando nessuno parla delle tante guerre dimenticate dall'Africa al Medio Oriente, quando si costruiscono mondi e società sulle logiche tiranniche di un mercato che scarta popoli interi dalla tavola dello sviluppo imbandita solo per pochi frammenti di umanità; bisogna farlo quando la “frusta del denaro”, come ...-->continua