Serie D/H: il Lavello espugna Casarano e sale al terzo posto
9/05/2021
Importante successo del Lavello, che imponendosi al Capozza contro il Casarano, è tornato alla vittoria rilanciandosi in zona play-off. Le reti sono venute tutte nel secondo tempo.
Nella prima frazione sicuramente meglio i padroni di casa. Al 5’ Rodriguez serve Sansone in area che non trova porta.
Al 9’ Atteo per Rodriguez che ci prova al volo ma senza esito. Un minuto dopo ancora Rodriguez manca il gol di testa. Al 13’ sinistro fuori di Sansone. Al 26’ altro brivido in area lucana, su punizione velenosa di Mincica. Al 45’ prima vera opportunità per gli ospiti con Burzio che, tutto solo, colpisce a botta sicura trovando sulla sua strada un grande Pitarresi e si va all’intervallo a reti inviolate.
In avvio di ripresa rasoiata di Feola che sibila di poco a lato. Lo stesso numero 7, al 10’, sfiora il palo con una deviazione di testa. Ma al 14’ Sansone va giù in area: è rigore che Rodriguez non sbaglia, spiazzando Carretta. Il match si accende e, al 16’, Carretta si oppone a Giacomarro. La reazione degli uomini di Zeman arriva al 17’, quando Militano crossa per Longo che va a segno. Al 21’ i gialloverdi mettono la freccia con Burzio, su assist di Liurni. Al 28’ ci pensa però Sansone, che ristabilisce la parità con un mancino chirurgico su punizione. Ma la partita continua ad offrire spettacolo e alla mezz’ora Militano impegna Pitarresi. Sull’altro fronte anche Carretta risponde presente su tentativo del neo entrato Santoro.
Ma al 42’ Herrera trova Burzio sul secondo palo, che firma la sua doppietta e il definitivo 2-3. Con questo successo gli ofantini scavalcano Casarano e Fidelis Andria e si insediano al terzo posto in classifica a quota 49.
Non con i miei soldi. Non con i nostri soldi di don Marcello Cozzi
Parlare di pace in tempi di guerra è necessario, ma è tardi.
Non bisogna aspettare una guerra per parlarne. Bisogna farlo prima.
Bisogna farlo quando nessuno parla delle tante guerre dimenticate dall'Africa al Medio Oriente, quando si costruiscono mondi e società sulle logiche tiranniche di un mercato che scarta popoli interi dalla tavola dello sviluppo imbandita solo per pochi frammenti di umanità; bisogna farlo quando la “frusta del denaro”, come ...-->continua