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Calvello amara per il Castelluccio, l'Anzi si impone 2-0

20/02/2019



Sfuma nel recupero infrasettimanale contro i giallorossi della Val Camastra la possibilità, per il Castelluccio, di prendersi in solitaria il terzo posto in classifica, allungare la striscia di otto risultati utili consecutivi e staccare momentaneamente il Paternicum.
Avvio subito in salita con i padroni di casa avanti al nono minuto grazie a Cristian Santangelo, lesto a prendere il tempo in area a Di Gregorio e ad insaccare un preciso cross rasoterra proveniente dalla sinistra.
Ospiti che non si scompongono e come al solito non vogliono snaturare il loro gioco fatto di fraseggi nello stretto e cambi di gioco per prendere il campo in ampiezza. L'unico risultato di questo giro palla sono, però, solo conclusioni da fuori area; per primo ci prova capitan Altieri con un tiro a giro dei suoi che sfiora l'incrocio dei pali, poi è la volta degli argentini Garcia e Vazquez con il secondo che spara addosso a Quagliano da ottima posizione.
Nella ripresa i rossoblù costringono l'Anzi nella propria metà campo ma gli inserimenti di Vazquez, che prende spesso alle spalle la retroguardia di casa, e di Di Gregorio su palla inattiva non hanno fortuna.
Episodio chiave poco dopo la metà del secondo tempo dove sempre lo stesso Vazquez viene colpito in area con un calcio in pieno volto i cui segni saranno visibili anche a fine partita; il signor Marchese e gli assistenti decidono clamorosamente di non intervenire concedendo la massima punizione.
A questo punto gli animi si scaldano fino a fine gara con un parapiglia generale scatenatosi subito dopo il raddoppio dei padroni di casa ad opera del subentrante Libonati, bravo ad inserirsi fra i due centrali di difesa del Castelluccio e a battere di testa Ketlun nell'unica ripartenza dell'Anzi nel secondo tempo.
Qualche spinta e qualche parola di troppo portano all'espulsione sia di Tchanile, autore di un'ottima prestazione fino a quel momento, che di De Simone, intervenuto solo per placare gli animi e ingiustamente cacciato.
In pieno recupero follia, invece, di Di Gregorio che a palla lontana scalcia proprio Libonati e rimedia il terzo rosso di giornata lasciando la squadra in nove.
Pomeriggio da dimenticare anche in prospettiva futura visti gli imminenti impegni contro Santarcangiolese e Lauria e con un giudice sportivo che si dovrà pronunciare anche in base ai provvedimenti disciplinari odierni.


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