-->

HOMEContattiDirettoreWebTvNewsNews SportCultura ed Eventi

La voce della Politica

Rocconava, reddito minimo: il sindaco non torna indietro e ne spiega le ragioni

30/03/2021

La vicenda roccanovese relativa alla decisione della GC. di rinunciare a una eventuale proroga del Reddito Minimo di Inserimento ha assunto una dimensione che travalica i confini comunali, investendo competenze e responsabilità sia del sistema pubblico regionale che del sindacato, della politica. dell'intera società regionale e, per certi versi, nazionale.
Le competenze di un Sindaco - è chiaro - riguardano in primissimo luogo il governo del proprio territorio, cosi come le ricadute dell'attività amministrativa interessano una specifica comunità. In questo senso, io e la mia Giunta - esercitando le nostre prerogative e competenze nel rispetto della legge - abbiamo ritenuto che l'uso delle risorse finanziarie pubbliche (tasse e imposte pagate dai cittadini) debbano produrre una qualche utilità collettiva. In effetti, nell’ultimo anno, abbiamo cercato in tutti i modi di riorganizzare i progetti di pubblica utilità con la disponibilità e la fattiva collaborazione dell'Agenzia Regionale LAB senza però ottenere nessun risultato utile per la collettività. Probabilmente nemmeno per colpa dei “beneficiari del programma RMI”, così vengono definiti negli atti della Regione, perché se non vengono considerati lavoratori titolari di doveri, obblighi, diritti e tutele non si va da nessuna parte. Ad un certo punto rischiavamo di essere ritenuti complici, con mille difficoltà di gestione dei progetti, nello sperpero di risorse pubbliche. Potevamo fare la scelta più semplice. Fare finta di niente, prenderci le critiche sociali e negoziare clientele con i beneficiari della misura.

Assessore CUPPARO.
lei mi conosce, sa perfettamente che la mia amministrazione, ovviamente, non ha nulla contro le persone, abbiamo, tuttavia, voluto aprire una discussione dal basso sui sistemi di protezione sociale e di reinserimento al lavoro. Perciò non ci siamo sottratti alla discussione sul tema più generale del Welfare State, ossia di uno Stato che, in una democrazia moderna, si fa carico delle fasce più fragili della popolazione con politiche di solidarietà e di assistenza. in una parola: di aiuto chi ha bisogno.
Ora, in un'epoca in cui le politiche a favore della ricollocazione al lavoro vengono chiamate "attive", non vedo perché debba suscitare scandalo dichiararne, qualora accada, il loro fallimento, avendo poi il coraggio di profonda rivisitazione critica. La nostra comunità ha bisogno di immaginare modelli nuovi, anche adottando "buone pratiche" già collaudate presso altri e più efficienti sistemi di welfare. Se volessimo analizzare le politiche di welfare messe in atto in Europa negli ultimi anni. vedremmo che gli interventi assistenziali sono sostanzialmente di quattro tipi. Uno studio della Fondazione Gramsci Onlus di Roma suggerisce questa partizione:
• Anglosassone, efficiente ma non molto equo;
• Europeo continentale, equo ma non efficiente;
• Mediterraneo, relativamente poco efficiente ed equo;
• Nordico. equo ed efficiente.

Mi chiedo: è così difficile passare dal modello “mediterraneo" al modello "nordico"? È così difficile adottare buone pratiche? Se fossimo governati da politici nazionali con maggioranze omogenee e da politici regionali interessati alle ricadute delle scelte sui territoriali e sociali e non solo al elettorale, direi: NO, non è difficile, è addirittura necessario e indispensabile.
Assessore le stiamo offrendo la possibilità di aprire una discussione seria di analisi sul funzionamento dei sistemi regionali di protezione sociale e di politiche attive al lavoro, nessi in campo, tra l'altro dalla precedente amministrazione di centrosinistra.
Perché non apriamo una tale discussione? Secondo noi sono numerosi, infatti, i motivi per cui, in Italia e in Basilicata, non si sviluppa una discussione in tal senso. Il primo riguarda la progressiva depoliticizzazione del dibattito in merito: le grandi socialdemocrazie europee, dopo aver assunto il welfare come proprio cavallo di battaglia dopo la Seconda guerra mondiale, sono intervenute negli ultimi anni (in particolare il Labour Party inglese e il Partito socialdemocratico tedesco) per ridurne la portata e i costi.
In secondo luogo, proprio causa di tale riorientamento sulle politiche sociali, si è registrato un notevole affievolimento dei rapporti tra i partiti socialdemocratici e le organizzazioni sindacali. Le diverse prospettive welfare stare Sono una delle componenti dell'allentamento dei rapporti - avvenuto nella società postindustriale - tra queste due fondamentali istituzioni di rappresentanza della Classe lavoratrice. Le modificazioni prodottesi nella stratificazione sociale, negli stili di vita della popolazione e nelle tutele statali, stanno ampliando sempre di più le differenziazioni tra le strategie e l'azione dei sindacati e dei partiti di area democratico-socialista.
Il terzo aspetto riguarda il progressivo mutare della struttura dei bisogni che connotava la "questione sociale" nata con la società industriale, di cui le assicurazioni obbligatorie prima e i sistemi di welfare poi, avevano costituito una risposta. Nell’epoca postindustriale nella quale viviamo, già si delineano i segni di una "nuova questione sociale", caratterizzata da una diversa struttura dei rischi e dei bisogni nonché da numerose rivendicazioni portate da soggetti sociali in crescente misura differenti da quelli tradizionali.
Se la vicenda roccanovese riuscisse a sensibilizzare la politica regionale, in modo da aprire una discussione critica sui sistemi di protezione sociale con l'obbiettivo di percorrere nuove più produttive Strade, avremmo infine contribuito a migliore la nostra esistenza come comunità e non solo.


IL SINDACO
Dott. Rocco Greco



archivio

ALTRI

La Voce della Politica
19/04/2024 - Sen. Gasparri a Francavilla incontra titolari imprese

Alla presenza del Senatore Maurizio Gasparri stamattina a Francavilla in Sinni Francesco Cupparo, insieme a dirigenti nazionali (Guido Viceconte) e locali (il sindaco Romano Cupparo e il vicesindaco Carmelo Lofiego) di Forza Italia ha incontrato il tessuto produttivo della ...-->continua

19/04/2024 - Medicina naturale: nota di Greenpharma Potenza e Accademia Tiberina

La medicina naturale costituisce uno dei punti di forza delle nuove branche della scienza. Un punto di forza tutto da scoprire grazie alla presenza di personale specializzato capace di irrobustire il panorama nazionale e regionale. La Basilicata in questo cont...-->continua

19/04/2024 - La Cgil di Potenza domani 20 aprile a Roma per la manifestazione nazionale di Cgil e Uil

La Cgil di Potenza sarà domani 20 aprile in piazza a Roma per partecipare alle grande manifestazione nazionale indetta da Cgil e Uil, che tiene insieme salute e sicurezza, diritto alla cura, sanità pubblica, riforma fiscale e tutela dei salari. L’appuntamento...-->continua

19/04/2024 - Cupparo (Fi): “Ricominciamo insieme”

“Ricominciamo insieme”: è l’appello al voto di Francesco Cupparo (Fi), già assessore regionale, a chiusura di una campagna elettorale entusiasmante per il calore, l’affetto e la stima che hanno caratterizzato ogni suo incontro sui territori. “So bene che ci so...-->continua

19/04/2024 - Fiom Cgil Basilicata: No alle strumentalizzazioni dei lavoratori a fini elettorali.

“Apprendiamo che in queste ultimissime battute di campagna elettorale ci sono ancora tentativi di strumentalizzare i lavoratori e le lavoratrici dell’industria in Basilicata, per fini elettorali. Come Fiom Cgil stigmatizziamo tali comportamenti, segno distinti...-->continua

19/04/2024 - Bolognetti: a proposito del Che Guevara lucano

Visto che Angelo Che Guevara Chiorazzo è tanto preoccupato della censura, potrebbe di grazia spiegarmi come mai, da tempo immemorabile, l'Agi nazionale non rilancia una mia nota?
Chi più del Che lucano, che porta in giro a mo' di Madonna pellegrina l'attu...-->continua

19/04/2024 - BCC: la Regione Basilicata pubblica un bando l'ultimo giorno di campagna elettorale

È con profonda indignazione che denunciamo la pubblicazione sui social della Regione Basilicata, questa mattina, a due giorni dalle elezioni, relativo agli incentivi per l'assunzione di soggetti in stato di disoccupazione residenti in Regione Basilicata.
Q...-->continua


















Agoraut - Associazione culturale di informazione territoriale - P.Iva: 01673320766 - Copyright© lasiritide.it - Webmaster: Armando Arleo