-->

HOMEContattiDirettoreWebTvNewsNews SportCultura ed Eventi

La voce della Politica

Congresso Legacoop a Matera, Innocenzo Guidotti eletto presidente regionale

16/02/2019

Innocenzo Guidotti è il nuovo presidente di Legacoop Basilicata. Cinquantotto anni, di Miglionico, presidente della cooperativa serramenti e infissi Coserplast, è stato eletto nell’undicesimo congresso regionale dei delegati che si è tenuto a Matera il 15 febbraio. Guidotti succede a Paolo Laguardia, che dopo due mandati quadriennali da presidente regionale è oggi responsabile nazionale Costruzioni e impianti dell’associazione Produzione&Servizi di Legacoop.
Con oltre tredicimila soci e circa tremila occupati stabili in cooperative che operano in diversi settori (agricolo-agroindustriale, assicurativo, industriale, abitanti, costruzioni, credito, mutualità, cultura, comunicazione, turismo, dettaglio, progettazione, servizi e servizi sociali), con un fatturato che supera i duecento milioni di euro, la cooperazione aderente a Legacoop rappresenta un pezzo importante dell’economia regionale. E proprio nel momento di sgretolamento sociale ed economico, la cooperazione, grazie ai valori di democrazia, mutualità, radicamento al territorio e inclusione che gli sono propri, ha dimostrato di contenere in sé gli anticorpi necessari per reggere all’urto della crisi, riuscendo meglio di altre forme di impresa a tutelare i livelli occupazionali. Quello cooperativo si pone dunque come modello di elezione per il riassetto, la coesione e il rilancio di un territorio, come quello lucano, che si sforza di uscire dalle sabbie mobili di un decennio difficile e che vede, oggi, nello spopolamento e nel conseguente dualismo generazionale il principale ostacolo per la risalita. Per farlo e per essere in grado di rispondere alle nuove esigenze dettate dal contesto e dai mercati – come è stato sottolineato all’interno del dibattito e come è ribadito anche nei documenti congressuali – la cooperazione deve abbracciare le nuove sfide e riconfigurarsi anch’essa. Legacoop, a livello associativo, sta già razionalizzando e puntando sull’intersettorialità per adeguarsi alle nuove dinamiche, procedendo contemporaneamente nel percorso aggregativo con le altre centrali per cercare di arrivare a un’unica espressione di rappresentanza, l’Alleanza delle Cooperative Italiane. L’undicesimo congresso regionale ha altresì sancito un cambio di modello organizzativo: in continuità con la sperimentazione avviata nell’ultimo anno, la responsabilità politica è posta direttamente in capo alle cooperative e ai presidenti delle stesse cooperative, con la struttura a fungere da supporto tecnico per offrire nuovi servizi alle associate, incrementare la progettualità cooperativa e mettere a punto un sistema di promozione e comunicazione efficiente.
Rilanciare la cooperazione in Basilicata vuol dire anche: riqualificare i segmenti produttivi di eccellenza quali produzioni agroalimentari e offerta turistica e culturale, per cavalcare la straordinaria opportunità di Matera capitale europea della cultura 2019 e far sì che diventi un’onda lunga su cui agganciare l’intero Mezzogiorno; continuare a fare rete con il sistema regionale e interregionale, con le istituzioni, con le altre associazioni imprenditoriali e con le forze sociali, costruendo ponti e mai barriere; promuovere la cooperazione a tutti i livelli, far leva sui valori identitari e scommettere sulle nuove generazioni; avviare percorsi di formazione continua per una nuova leva di cooperatori e cooperatrici. Insomma, cambiare l’Italia, e la Basilicata, cooperando, mutuando il manifesto presentato dall’Alleanza delle cooperative nel gennaio dello scorso anno per contribuire a costruire un Paese innovativo e inclusivo, capace di affrontare la competizione globale senza lasciare indietro nessuno. La cooperazione ha scelto di fare la propria parte mettendosi in gioco con i propri valori, su cinque pilastri: lavoro, innovazione, legalità, welfare, sostenibilità. Proprio la sostenibilità è stata la tematica più approfondita a livello regionale e declinata nel documento congressuale “Cooperazione post 2020”, titolo che è trasmissivo di una visione lunga e di un incrocio auspicato con le politiche di coesione e con la programmazione europea.
Se adesso la cooperazione lucana marcia su un terreno meno incerto e sconnesso è anche grazie alla Legge regionale 12 del 2015 e al fondo per il sostegno dell’occupazione nelle imprese cooperative, istituito con delibera regionale nello scorso dicembre grazie a un lavoro congiunto, che costituisce un dispositivo finanziario innovativo per consolidare le cooperative esistenti e promuoverne di nuove in settori strategici. Legacoop deve poter tessere un sistema di alleanze sociali, economiche e istituzionali ampie e variegate, ovviamente sempre nel rispetto dei principi valoriali sanciti dal proprio codice etico, scegliendo in piena indipendenza e autonomia i propri orientamenti e le regole di comportamento.
Ha partecipato ai lavori congressuali anche il presidente nazionale di Legacoop Mauro Lusetti.



archivio

ALTRI

La Voce della Politica
23/04/2024 - Basilicata, Pedicini (MET): “Sconfitta annunciata del ‘campo santo’ di Pd e M5S”

“Il grottesco teatrino del centrosinistra in Basilicata ha mostrato tutta l’inutilità di una coalizione che al lavoro per un serio programma di rilancio, ha preferito l’impegno nel ridicolo casting per la scelta del candidato-protagonista del ‘campo santo’. A un Pd logorato ...-->continua

23/04/2024 - Basilicata: Mattia, centrodestra unito e sempre più attrattivo

“Un risultato straordinario per il centrodestra unito e sempre più attrattivo che ottiene ancora una volta l'apprezzamento degli elettori, la cui valutazione è la cosa più importante in politica”. E' quanto fa sapere il deputato di Fratelli d'Italia, Aldo Mat...-->continua

23/04/2024 - Chiappetta, Europa Verde: “dimettiamoci tutti, io sono il primo"

Abbiamo voluto perdere cacciando chi poteva starci per storia, cultura e identità, è ora di lasciare spazio a chi dovrà ripartire dalle macerie del centrosinistra da noi abbattuto.

Ho lavorato ininterrottamente per cinque anni, provando a fare dell’ec...-->continua

23/04/2024 - Elezioni regionali Basilicata: a Senise vince il centro sinistra con Chiorazzo al 50% delle preferenze

A Senise, c'è stata una netta affermazione della coalizione di centro-sinistra che ha sostenuto la candidatura di Piero Marrese, il quale ha vinto con 2.092 voti, pari al 57,61%. A trainare questa coalizione è stata Basilicata Casa Comune, che ha ottenuto 1.82...-->continua

23/04/2024 - Elezioni regionali Basilicata. A Lauria vince Bardi con Pittella al 30%

A Lauria, la coalizione di centro-destra che appoggiava la candidatura di Vito Bardi ha ottenuto una netta affermazione, vincendo con 4.613 voti, pari al 72,74% dei voti. A trainare la coalizione è stata Azione, che ha ottenuto il 31,49% dei voti, con Marcello...-->continua

23/04/2024 - Elezioni regionali Basilicata: A Viggianello vince di misura il centro destra

A Viggianello, Bardi ha vinto con 670 voti. Il primo partito è Fratelli di Italia con 246 voti, seguito dal PD con 244 voti. Buona affermazione anche per Verdi e Sinistra con 184 voti e Azione con 138. Di seguito i dettagli dei voti a Viggianello.

Bar...-->continua

22/04/2024 - Elezioni Regionali Basilicata: a Rotonda vince Bardi e Fratelli di Italia

A Rotonda, Bardi ha vinto con 1169 voti. Il primo partito è Fratelli di Italia con 440 voti, mentre il candidato più votato è Robotella con 184 voti. Il secondo partito è il PD con 320 voti, con Gagliardi come la più votata con 175 voti. Azione si è fermato a ...-->continua


















Agoraut - Associazione culturale di informazione territoriale - P.Iva: 01673320766 - Copyright© lasiritide.it - Webmaster: Armando Arleo