Il sindaco di Francavilla in Sinni Romano Cupparo interviene contro la decisione, ''comunicata solo nella mattinata del 12 novembre'', di chiudere lo sportello di Poste Italiane di via Matteo Cosentino n. 17 a partire già da domani, 13 novembre 2025. La notizia, giunta al Comune tramite una telefonata del Responsabile Relazioni Istituzionali per il Sud Italia, ha suscitato sorpresa e preoccupazione nell’amministrazione comunale, che denuncia la totale assenza di un preavviso formale.
“Non posso non osservare come la comunicazione di chiusura – peraltro solo telefonica – non sia stata anticipata da nessun preavviso, dovuto in ragione anche della natura pubblica del servizio svolto”, scrive Cupparo nella lettera indirizzata alla Direzione Generale di Poste Italiane s.p.a., con copia al responsabile delle relazioni istituzionali per il Sud, Marco Giannelli Savastano. Secondo quanto riferito, la decisione deriverebbe da un contenzioso tra Poste e la proprietà dell’immobile che ospita attualmente lo sportello. Il sindaco precisa di non voler entrare nel merito della vicenda privata, ma sottolinea l’impatto che la chiusura avrebbe sulla comunità.
“La riduzione dei servizi di prossimità – evidenzia – incide negativamente in tema di spopolamento, isolamento sociale e problemi di mobilità locale.”
Il primo cittadino ha quindi espresso la piena disponibilità del Comune ad aprire un tavolo di concertazione con l’azienda, al fine di individuare rapidamente una nuova sede idonea per lo sportello, anche tra gli immobili comunali disponibili.
Di seguito la lettera del sindaco:
Gentili Signori, non senza sorpresa, ho appreso questa mattina – da una telefonata del Responsabile Relazioni Istituzionali per il Sud Italia – che Poste Italiane ha deciso, a partire già domani 13 novembre 2025, di chiudere il proprio sportello presente sul territorio del Comune di Francavilla in Sinni, alla via Matteo Cosentino n. 17. Mi è stato riferito che tale scelta è dipesa dall’insorgenza di un contenzioso con la proprietà dell’immobile che ha concesso in locazione gli spazi che attualmente ospitano lo sportello. Non mi spetta entrare nel merito delle dinamiche negoziali con la proprietà.
Tuttavia, non posso non osservare come la comunicazione di chiusura rivolta (peraltro solo telefonicamente) all’Ente che rappresento, non sia stata anticipata da nessun preavviso, però dovuto in ragione anche della natura pubblica del servizio svolto e destinato all’interruzione.
E’ interesse dell’attuale Amministrazione del Comune di Francavilla in Sinni che lo sportello di Poste Italiane rimanga sul territorio comunale, perché la riduzione dei servizi di prossimità che la sua chiusura comunque contribuisce a realizzare, evidentemente incide negativamente in tema di spopolamento, isolamento sociale e problemi alla mobilità locale. Rappresento quindi la disponibilità dell’Amministrazione ad aprire prontamente un tavolo di concertazione utile a consentire l’individuazione di un immobile confacente alle esigenze di Poste Italiane all’interno del quale spostare lo sportello attualmente attivo, se del caso anche verificando la disponibilità di immobili comunali.
Nelle more di tale nuova individuazione, però, sono a chiedere che venga immediatamente revocata la decisione di chiusura dello sportello di via Matteo Cosentino n. 17 ovvero, comunque, che per la stessa sia fissata nuova e più congrua scadenza, utile a garantire adeguato preavviso a favore dell’utenza tutta e ad evitare l’improvvisa interruzione di un pubblico servizio, rispetto alla quale – ove effettivamente perpetrata – mi riservo ogni più ampia iniziativa a tutela della collettività che rappresento.