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Policoro: il sindaco Bianco presenta la sua Giunta |
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6/07/2022 |
| Pronti ad amministrare la Città. Il Sindaco della Città di Policoro, Enrico Bianco, ha presentato questa mattina nella sala Consiliare della Casa comunale, la sua Giunta, a poco più di una settimana dalla proclamazione a primo cittadino. Di seguito le deleghe assegnate: PADULA MASSIMILIANO – con deleghe a: “Sviluppo turistico, Marketing territoriale, Cooperazione Territoriale, Innovazione, Mobilità e Trasporti, Ambiente”. SCARCIA MASSIMILIANO – con deleghe a: “Bilancio, Strategie finanziarie e PNRR, Lavori Pubblici, Efficientamento energetico, Grandi eventi sportivi, Cultura”. MONTESANO ROSA – con deleghe a: “Agricoltura, Attività produttive, Sviluppo Economico, Associazionismo e Volontariato”. MONTANO GIUSEPPE MAURIZIO - con deleghe a: “Patrimonio, Manutenzione, Sport, Scuola, Sicurezza, Arredo e Decoro Urbano”. MASTRONARDI CINZIA – “politiche sociali, Democrazia partecipata, pari Opportunità, Sanità, Politiche Giovanili e tutela degli animali”. A Massimiliano Padula anche la delega di vicesindaco. “Questa è una Giunta – ha dichiarato il sindaco Enrico Bianco rispondendo alle domande dei giornalisti intervenuti - nata all’esito del voto elettorale; alcuni di loro hanno già esperienza amministrativa, come Padula e Scarcia”. “Saremo subito a lavoro per risolvere le prime questioni, in primis la convocazione del Consilio Comunale per l’approvazione del Bilancio e per essere operativi anche dal punto di vista gestionale e finanziario”. “Tra le priorità della città, la manutenzione del lungomare e l’organizzazione del programma estivo, la manutenzione delle scuole e la raccolta differenziata, soprattutto nei mesi caldi dell’estate”. “Piccole e grandi cose – ha concluso il primo cittadino – che andranno di volta in volta ad ampliare l’agenda delle attività che siamo chiamati ad affrontare”. |
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Non con i miei soldi. Non con i nostri soldidi don Marcello CozziParlare di pace in tempi di guerra è necessario, ma è tardi.
Non bisogna aspettare una guerra per parlarne. Bisogna farlo prima.
Bisogna farlo quando nessuno parla delle tante guerre dimenticate dall'Africa al Medio Oriente, quando si costruiscono mondi e società sulle logiche tiranniche di un mercato che scarta popoli interi dalla tavola dello sviluppo imbandita solo per pochi frammenti di umanità; bisogna farlo quando la “frusta del denaro”, come ...-->continua
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