|
Melfi, droga davanti una scuola: i carabinieri denunciano un 15enne |
---|
17/11/2019 |
| Un 15enne del luogo è stato deferito in stato di libertà all’Autorità Giudiziaria dai Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Melfi e della locale Stazione, all’esito di mirati servizi eseguiti negli ultimi giorni nei pressi e all’interno di alcuni istituti scolastici della città federiciana.
I militari, in seguito a controlli preventivi e con l’ausilio dell’unità antidroga del Nucleo Cinofili Carabinieri di Tito (PZ) e il consenso preventivo dei relativi dirigenti scolastici, grazie al fiuto del cane “Gnom”, hanno rinvenuto e sequestrato alcune dosi di marijuana, del peso di 2 grammi circa, ed un bilancino di precisione, abilmente nascosti nel vano portacasco del ciclomotore di uno degli studenti, che era parcheggiato in prossimità della scuola: il proprietario del mezzo ispezionato, al momento, è risultato estraneo alla vicenda.
Il responsabile, resosi conto delle approfondite ricerche condotte nella circostanza dai Carabinieri, poco prima, tramite un terzo ragazzo, aveva fatto occultare lo stupefacente sul motorino, nel tentativo di non essere sorpreso in possesso della droga.
L’iniziativa, oramai da tempo messa in campo dal Comando Provinciale Carabinieri di Potenza, attraverso le sue articolazioni dipendenti, ha ricevuto il plauso del preside e degli insegnanti dell’istituto scolastico.
Analoghe verifiche si succederanno nelle settimane a venire, sempre con il coinvolgimento dei presidi degli istituti scolastici interessati, al fine di prevenire e reprimere tutte quelle condotte che caratterizzano, purtroppo negativamente, il fenomeno della droga, vera e propria piaga sociale, che sempre più coinvolge i giovani. |
CRONACA
SPORT
|
Non con i miei soldi. Non con i nostri soldidi don Marcello CozziParlare di pace in tempi di guerra è necessario, ma è tardi.
Non bisogna aspettare una guerra per parlarne. Bisogna farlo prima.
Bisogna farlo quando nessuno parla delle tante guerre dimenticate dall'Africa al Medio Oriente, quando si costruiscono mondi e società sulle logiche tiranniche di un mercato che scarta popoli interi dalla tavola dello sviluppo imbandita solo per pochi frammenti di umanità; bisogna farlo quando la “frusta del denaro”, come ...-->continua
|