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Non con i miei soldi. Non con i nostri soldi di don Marcello Cozzi Parlare di pace in tempi di guerra è necessario, ma è tardi.
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Non con i miei soldi. Non con i nostri soldi di don Marcello Cozzi Parlare di pace in tempi di guerra è necessario, ma è tardi.
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Ieri sera, presso il polo educativo Sacro Cuore di San Costantino Albanese, è stato inaugurato il micro nido e la sezione primavera, alla presenza degli assessori regionali Francesco Cupparo e Luigi Rocco Leone, della professoressa Maria Pastore, vicepreside dell’Istituto Comprensivo Nicola Sole, in rappresentanza del dirigente Francesco D’Amato, all’estero per impegni istituzionali, e del presidente di Eureka aps, Sergio Labriola. Ha fatto gli onori di casa il sindaco Renato Iannibelli, che ha voluto ringraziare, subito dopo il taglio del nastro, i cittadini e tutte le persone che si sono adoperate per raggiungere un traguardo importante. Un particolare ringraziamento l’ha voluto riservare alla Dirigente scolastica, al Presidente dell’associazione Eureka, al sindaco di Noepoli, Francesco Antonio Calabrese, e naturalmente agli Assessori. “L’anno scorso, ha sottolineato, si chiudeva la scuola dell’infanzia, un duro colpo per tutti, ma caparbiamente ci siamo battuti per riaprirla, anche se qualcuno parla di spreco, dietro facebook ironizza. Oggi, invece, a mio parere, aggiungiamo un altro tassello di civiltà, inaugurando il micro nido e la sezione primavera. E’ visibilmente commosso, la fascia tricolore attira gli sguardi dei più piccoli, ma dopo i sorrisi e qualche sguardo continua ringraziando l’assessore Leone e il suo Dipartimento. Poi si ferma ancora, gira la testa, un’occhiata alla sala piena e aggiunge: ci possono togliere tutto ma non la speranza di andare avanti, per noi un bambino, due bambini sono importanti, sono un lumicino di vita, sono la nostra speranza. Subito dopo prende la parola l’assessore Cupparo, parla della Giunta come di una grande famiglia, impegnata a lavorare “per garantire i diritti dei nostri concittadini, e inaugurare il vostro, il nostro micro nido ne è una dimostrazione. Un’ulteriore conquista civile e sociale – continua - un aiuto alle mamme che lavorano, alle famiglie. Per noi – aggiunge - l’educazione è fondamentale per la crescita di una comunità, dei nostri territori, per il futuro della nostra Regione, continueremo a programmare, continueremo a trovare risorse per garantire opportunità e un futuro migliore a tutti. L’assessore Leone, subito dopo, striglia duramente chi critica gli investimenti per l’educazione, “chi ironizza – dice con forza - su una comunità che investe sui diritti, sull’educazione dei bimbi è un idiota. Parole forti che squarciano il silenzio della sala. Ogni comunità – aggiunge - deve difendere a denti stretti i diritti dei bimbi, siano essi uno, due, dieci”. Un messaggio forte, in linea con il collega Cupparo, un messaggio chiaro che arriva da due autorevoli esponenti del governo Bardi. Quello di stasera – vuole sottolineare l’assessore alle politiche sociali - è un segnale di speranza, vuol dire che i territori vogliono continuare a vivere, vogliono lottare per il futuro, e la buona politica deve mettersi a disposizione, a servizio delle comunità che rappresentano la storia della nostra gente, anche per questo, rivolgendosi a Cupparo, lancia la proposta del Capodanno Rai nel Parco, simbolo della nostra terra e delle nostre radici più vere. Un messaggio montessoriano, dunque, che parte da questo piccolo comune. Nessuno va lasciato indietro, men che meno nelle piccole comunità, per combattere quella povertà educativa e quelle disuguaglianze che ci allontanano dalle regioni del nord Italia e da altri paesi europei. I primi passi, i primi anni di vita, questo il messaggio, sono importanti per lo sviluppo dei più piccoli, lo dimostrano, del resto, gli studi nazionali ed internazionali che sottolineano l’importanza dell’istruzione pre-primaria. Un aiuto, a quanto pare, in grado di far crescere i nostri figli più aperti e con più consapevolezza.
