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Forever Bambù,la startup che ha creato in Italia i bambuseti più grandi d'Europa |
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19/07/2019 |
| Un'operazione nel segno della Basilicata. Sarà il manager di San Severino Lucano, Antonio Quintino Chieffo, Ceo di AC Finance, e attuale CFO di Forever Bambù ad occuparsi della quotazione in Borsa della startup innovativa Forever Bambù di Emanuele Rissone. Il futuro in una pianta: da un lato una resistenza alla tensione due volte superiore a quella dell’acciaio e una resistenza alla compressione superiore a quella del calcestruzzo (con un peso specifico molto inferiore), dall’altro germogli che sono un alimento sano e a basso contenuto di grassi utilizzato in generale nella cucina orientale e in quella vegetariana. Il bambù gigante non potrà mancare nelle nostre case e sulle nostre tavole nei prossimi anni. A credere per primo nel progetto è stato Emanuele Rissone, fondatore e Ceo di Forever Bambù, la startup innovativa che punta alla creazione di bambuseti in tutta Italia e con sede a Cernusco sul Naviglio (Milano). Rissone, già ideatore di Vitamin Store, il “sistema” di franchising che in pochi anni è diventato la più grande catena europea di negozi specializzati in integratori alimentari, toccando i 100 punti vendita, ceduto nel 2012 alla multinazionale Enervit, è partito con il progetto Forever Bambù nel 2014 con la prima piantagione. Le srl, tutte costituite sulla stesso modello, sono ormai 25, suddivise in cinque comparti di proprietà per un totale di 64 ettari: il primo a Casale Monferrato (interamente piantumato nel 2015) poi a Revigliasco d’Asti (piantumato nel 2016/17) il terzo a Chiusdino vicino Siena (interamente piantumato nel 2017) e il quarto a Sovicille sempre in provincia di Siena (piantumato e completato nel 2018) e un quinto, forse il più grande mai realizzato, nella provincia di Grosseto, che è stato appena costituito con un capitale sociale interamente versato di 1.875.000 euro. La produzione è già stata venduta fino al 2028 e il ritorno dell’investimento si aggira intorno al 10/20% annuo. Dal 2014 a oggi sono stati raccolti 8 milioni di euro investiti da più di 400 soci. "Ho scelto il prodotto, non per coltivarlo e rivenderlo direttamente ma per costituire, con un team di primo livello, una società attorno ad un prodotto con grandi potenzialità", svela l'ideatore Rissone. Il progetto Forever Bambù è ancora più ambizioso. Entro la fine dell'anno le 25 srl prenderanno parte a un progetto di fusione in un'unica società per azioni, seguite dal professionista Silvio De Ponti. Poi sarà il manager di San Severino Lucano, Antonio Quintino Chieffo, Ceo di AC Finance, e attuale CFO di Forever Bambù ad occuparsi della quotazione in Borsa. "E' una sfida eccezionale - commenta Antonio Chieffo -. Il bambù è il prodotto del futuro e noi siamo pronti a gestire questa grande operazione che avrà un importante impatto sull'economia nazionale". A fianco del bambù gigante vengono piantate e coltivate numerose altre specie vegetali, incoraggiando la biodiversità. "La piantumazione dei bambuseti è in una fase decisiva - conclude Rissone -. A maturazione i tecnici svolgeranno il compito di raccolta dei germogli in primavera e di taglio delle piante in autunno. Mentre i soci che avranno investito avranno la divisione dei dividendi".
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Non con i miei soldi. Non con i nostri soldidi don Marcello CozziParlare di pace in tempi di guerra è necessario, ma è tardi.
Non bisogna aspettare una guerra per parlarne. Bisogna farlo prima.
Bisogna farlo quando nessuno parla delle tante guerre dimenticate dall'Africa al Medio Oriente, quando si costruiscono mondi e società sulle logiche tiranniche di un mercato che scarta popoli interi dalla tavola dello sviluppo imbandita solo per pochi frammenti di umanità; bisogna farlo quando la “frusta del denaro”, come ...-->continua
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