Petrisor ha smesso di lottare: era rimasto ferito nell'eplosione a Francavilla
14/04/2019
Non ce l'ha fatta Petrisor Benone, il 50enne di origini romene rimasto gravemente ferito lo scorso 15 febbraio a Francavilla in Sinni, in seguito ad una esplosione per fuga di gas nella sua casa del centro storico. Erano rimaste coinvolte altre due persone, una donna e suo figlio 15enne, che si trovavano al primo piano dell'edificio e che, fortunatamente, erano state subito estratte dai soccorritori, senza riportare gravi ferite.
Benone, invece, era apparso subito molto grave, con ustioni sull'oltre 80% del corpo, tanto che era stato necessario il trasferimento dal San Carlo di Potenza al centro grandi ustioni di Brindisi, dove era ancora ricoverato, non più in rianimazione ma in reparto, anche se ancora intubato. Purtroppo questa mattina è avvenuto il decesso. Per volontà della famiglia i funerali si svolgeranno in Romania e il sindaco Franco Cupparo si sta attivando, in stretto contatto con la sorella della vittima, per riuscire a recuperare fondi pubblici e privati e aiutare la famiglia a coprire le spese di questo triste, ultimo viaggio del loro congiunto. A Francavilla Petrisor, grande lavoratore, era molto conosciuto ed era stato uno dei primi cittadini romeni a stabilirsi nella cittadina sul Sinni.
Non con i miei soldi. Non con i nostri soldi di don Marcello Cozzi
Parlare di pace in tempi di guerra è necessario, ma è tardi.
Non bisogna aspettare una guerra per parlarne. Bisogna farlo prima.
Bisogna farlo quando nessuno parla delle tante guerre dimenticate dall'Africa al Medio Oriente, quando si costruiscono mondi e società sulle logiche tiranniche di un mercato che scarta popoli interi dalla tavola dello sviluppo imbandita solo per pochi frammenti di umanità; bisogna farlo quando la “frusta del denaro”, come ...-->continua