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Danza Coppa ITA:trionfo per la danza di Rocca Imperiale-Policoro e Sant'Arcangel |
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26/03/2014
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| E' un trionfo per la Social Dance di Rocca Imperiale e Policoro che conquistano 8 primi posti e 3 secondi posti nella coppa Italia di ballo.
A Taranto si è conclusa con un grosso successo di pubblico e di ballerini partecipanti alla Coppa Italia (Competizione Nazionale Team Dance, Danze Artistiche e Balli di Coppia), competizione valevole per la selezione ai Campionati Mondiali IDM ACSI. Alto il contenuto tecnico, per la gioia degli spettatori che si sono entusiasmati nel vedere gli atleti volteggiare, in particolare i più piccolini, che hanno strappato applausi scroscianti.
Centinaia i professionisti in gara, giunti da ben 18 regioni diverse, per conquistare i vari titoli di Campioni d'Italia nelle categorie e nelle diverse fasce di età. Evento che ha visto come protagonista la Social Dance (Rocca Imperiale -CS e Policoro -MT) e la Dance Passion School (di Sant'Arcangelo -PZ). Sul parquet dell'ospitale Palafiom, hanno gareggiato ballerini atleti di Danze Internazionali e Nazionali, che è stato molto corretto e dove è prevalsa la vera sportività, da evidenziare interessanti spunti tecnici, che fanno ben sperare per il prossimo Campionato Mondiale. Tra i Maestri, però, c'è più di qualcuno che ha dimostrato di dedicare anima e corpo al ballo ogni momento della giornata. È il caso, ad esempio, dei Maestri Vincenzo Mauro e Mariella Pellegrino, di Rocca Imperiale (CS) e Policoro (MT). Eccellente le esibizioni dei loro allievi, che portano a casa 8 primi premi e 3 secondi premi, aggiudicandosi così il titolo di “Campioni d'Italia”. «Il ballo è la nostra vita - hanno spiegato Mariella Pellegrino r Vincenzo Mauro - la Coppa Italia è senza dubbio una delle manifestazioni più belle, senza dubbio tra le più importanti in Italia, perché permette di confrontarsi con alcune delle coppie di danzatori più forti d'Italia - hanno dichiarato i Maestri dalla Social Dance - per cui ognuno di noi arriva preparatissimo».
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Non con i miei soldi. Non con i nostri soldidi don Marcello CozziParlare di pace in tempi di guerra è necessario, ma è tardi.
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