La Siritide - 24/03/2014 - Eccellenza: il Moliterno vince per 2 a 1 contro il Marconia

Eccellenza: il Moliterno vince per 2 a 1 contro il Marconia

24/03/2014

Successo del Moliterno meno agevole del previsto contro un Marconia che non ha fatto solo atto di presenza. E’ stata una gara vera, una gara sempre in bilico, anche se il Moliterno l’ha affrontata con ben sei under in formazione ed altrettanti in panchina, per i problemi societari palesati nelle ultime settimane. L’inizio è piuttosto lento, ma al 10’ il Moliterno va in vantaggio: Albini su punizione imbecca con precisione Robilotta che in bella elevazione realizza. Il Marconia ha una buona reazione e pur agendo in contropiede mette in difficoltà la difesa locale. Al 20’ l’arbitro assegna un rigore agli ospiti per un fallo ai danni di Pasquariello e dal dischetto pareggia Busillo. Al 24’ Gatta sfiora la sfera e grazia Colucci. Nel finale di tempo è Pisano del Marconia a mandare alto sopra la traversa. Nella ripresa gli ospiti sono più intraprendenti senza riuscire, però, a superare l’inossidabile rientrante Lanzolla. Al 35’ il raddoppio del Moliterno con Petrocelli su rigore.

[Nicola Orlando]

MOLITERNO Lanzolla, Cassino, Di Nuzzo, Carcia (20’ st Messuti M.), Iaquinta, Ciullo, Robilotta, Albini, Gatta (44’ st Messuti R.), Petrocelli, Pricoli. A disp: Messuti R, Lido, Crisci, Di Buono. All. Vignati.
MARCONIA Colucci, Cerbone, Carbone, Todaro, Tedesco (35’ st Tortora), Pasquariello, Lavecchia, Corsaro, Pisano, Busillo, Riformato. A disp: Labriola, Sisto, Paquariello G. All. Labriola
ARBITRO Matera di Matera (De Luca-Salvatore).
RETI 10’ pt Robilotta; 20’ pt Busillo (r); 35’ st Petrocelli (r).

Non con i miei soldi. Non con i nostri soldi
di don Marcello Cozzi

Parlare di pace in tempi di guerra è necessario, ma è tardi.
Non bisogna aspettare una guerra per parlarne. Bisogna farlo prima.
Bisogna farlo quando nessuno parla delle tante guerre dimenticate dall'Africa al Medio Oriente, quando si costruiscono mondi e società sulle logiche tiranniche di un mercato che scarta popoli interi dalla tavola dello sviluppo imbandita solo per pochi frammenti di umanità; bisogna farlo quando la “frusta del denaro”, come ...-->continua