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Serie D g/H: mancano quattro giorni al derby lucano |
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12/03/2014
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| Settimana intensa per le lucane di alta classifica in preparazione a quella che sarà la partita derby dell’anno sul palcoscenico del XXI Settembre, infarcita di tante motivazioni ed emozioni. “ Siamo già con la testa alla squadra sinnica. Abbiamo tanta fame di vincere. C’è la sconfitta dell’andata da riscattare, ma soprattutto tre punti da conquistare per mantenere il vantaggio sulla seconda” dichiara il patron Columella. La partita è uno scontro diretto e, sebbene il vantaggio e le condizioni psico-fisiche dei materani siano eccellenti, fallire l’appuntamento più importante di tutta la stagione, potrebbe galvanizzare le avversarie. Riscattare la sconfitta dell’andata rileva Columella. Quel 2-0 procurò una rivoluzione in casa materana a partire dal divorzio da mister Cosco, che oggi ritroviamo alla guida dei biancoazzurri, costringendo il patron Columella a prendere un nuovo allenatore e a rinforzare la squadra. Da questo partono i ragazzi di mister Cosco che hanno ripreso gli allenamenti per l’importante derby. Sono tre gli indisponibili: Bifulco, Carretta e De Franco per squalifica. Il Matera cercherà il bottino pieno per riprendere la corsa interrotta domenica scorsa a Vallo della Lucania. In casa sinnica, archiviato il deludente pareggio casalingo, mister Lazic e i suoi ragazzi, sono al lavoro con l’intento di affrontare la difficile trasferta materana con il piglio giusto della grande squadra per nulla intimoriti dal blasone della capolista e per riscattare la frenata di domenica scorsa. Se ritorniamo con la mente al derby dell’andata, tutti ricorderanno un Francavilla bello nel gioco e nel risultato che incamerò i tre punti persi a tavolino contro il Gladiator. I tifosi sinnici, già in allerta per seguire la squadra, sperano in un risultato positivo come quello del Fittipaldi. Perfetta parità tra le due compagini negli scontri passati:6 vittorie, 6 sconfitte, 3 pareggi. Ci sono tutte le premesse per assistere a un bellissimo derby, tra due squadre che stanno primeggiando nel campionato di serie D sempre più incerto.
vt.
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Non con i miei soldi. Non con i nostri soldidi don Marcello CozziParlare di pace in tempi di guerra è necessario, ma è tardi.
Non bisogna aspettare una guerra per parlarne. Bisogna farlo prima.
Bisogna farlo quando nessuno parla delle tante guerre dimenticate dall'Africa al Medio Oriente, quando si costruiscono mondi e società sulle logiche tiranniche di un mercato che scarta popoli interi dalla tavola dello sviluppo imbandita solo per pochi frammenti di umanità; bisogna farlo quando la “frusta del denaro”, come ...-->continua
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