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Serie Dg/H: Matera, piccolo incidente di percorso per la capolista |
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10/03/2014
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| Dopo la cavalcata di ben sette risultati consecutivi, la capolista Matera, inciampa nella trasferta di Vallo della Lucania, dopo che Picci su calcio di rigore aveva sbloccato la partita. Un Matera che sembrava poter controllare la gara ma la reazione degli avversari ha portato, i padroni di casa, a trovare il pareggio su calcio piazzato di Tedesco che sorprende il neo acquisto Aprea che aveva il non facile compito di sostituire lo squalificato Bifulco. Una partita che sulla carta sembrava a portata di mano dei lucani, però sul campo, si è dimostrata ostica. Il primo guizzo è dei padroni di casa con Grimaudo ben servito da Tedesco che cerca di sorprendere Aprea che blocca la sfera. Risponde il Matera con Picci il cui tiro si perde a lato. Il Matera cerca d’imporre il proprio gioco per sbloccare il risultato. Al 12’ la svolta: Orlando ben servito in area è affrontato da Carotenuto che lo travolge e per l’arbitro è calcio di rigore. Sul dischetto Picci non sbaglia è 0-1. Passati in vantaggio, i materani rallentano il loro gioco e cercano di amministrare il vantaggio ma non mancano le emozioni. Nella ripresa è ancora il Matera che insiste per chiudere la partita: 13’ Iannini vede sfumare una sua incursione in area che Carotenuto neutralizza in angolo e sul cross d’angolo è ancora Iannini a mandare a lato la sfera. La Gelbison, per nulla intimorita, reagisce e su calcio piazzato di Tedesco Aprea blocca sicuro. Sei minuti dopo, ci riprova ancora Tedesco su punizione e questa volta, dopo aver accarezzato il palo, la sfera beffa Aprea 1-1. Dopo il pareggio arriva anche l’espulsione di De Franco e per il Matera si complica la partita. In dieci, i biancoazzurri, accusano il colpo e cercano una reazione rabbiosa che li porta a sfiorare il vantaggio ma Carotenuto sventa la minaccia. Nel finale anche Tedesco raggiunge gli spogliatoi per fallo su Aprea. Si ristabilisce così la parità degli uomini in campo come pari è il risultato finale al fischio dell’arbitro.. I biancoazzurri prendono un punto d’oro sul Marcianise mentre ne perdono due sul Taranto.
vt.
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Non con i miei soldi. Non con i nostri soldidi don Marcello CozziParlare di pace in tempi di guerra è necessario, ma è tardi.
Non bisogna aspettare una guerra per parlarne. Bisogna farlo prima.
Bisogna farlo quando nessuno parla delle tante guerre dimenticate dall'Africa al Medio Oriente, quando si costruiscono mondi e società sulle logiche tiranniche di un mercato che scarta popoli interi dalla tavola dello sviluppo imbandita solo per pochi frammenti di umanità; bisogna farlo quando la “frusta del denaro”, come ...-->continua
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