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Non con i miei soldi. Non con i nostri soldi di don Marcello Cozzi Parlare di pace in tempi di guerra è necessario, ma è tardi.
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Non con i miei soldi. Non con i nostri soldi di don Marcello Cozzi Parlare di pace in tempi di guerra è necessario, ma è tardi.
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Spesso parlando di calcio a tutti i livelli, il tifoso, pur non rinnegando un proprio leader calcistico, afferma una propria verità nel ripetere che si riesce a tifare per i colori di una società piuttosto che per la militanza di un giocatore. Questo pensiero sembra non applicarsi al tifoso sinnico. Chi ha memoria lunga ricorderà il periodo in cui, la società lucana per i motivi, che tutti conoscono, si è ritrovata a fare delle scelte impopolari, con il pericolo di non iscrizione al campionato, poi rientrato fortunatamente, anche e in funzione degli ottimi risultati che sta ottenendo quest’anno la squadra. Nell’incertezza del momento alcuni giocatori decisero di fare scelte diverse e tra questi il bomber Del Prete che, dopo sette anni di militanza e 200 presenze all’attivo decise di andare via con un pizzico di rammarico: “I matrimoni si fanno sempre in due –affermava Del Prete - fino ad ora si sono sempre fatti, vedremo in futuro cosa accadrà”. E il suo futuro è diventato la squadra pugliese del Manfredonia, di scena domenica al Fittipaldi. Il giocatore è rimasto nei cuori dei tifosi sinnici e domenica lo accoglieranno da amico. Quello che abbiamo voluto raccontare è solo un ricordo. Oggi il Francavilla, dopo quelle vicissitudini, è diventato una realtà e il posto in classifica avvalora la nostra tesi. L’abbiamo soprannominato il nuovo Francavilla o il Francavilla delle meraviglie e, quest’anno, merita pienamente la stima di tutti gli sportivi di tutto il territorio sinnico. La partita non è di quelle da prendere sottogamba. I pugliesi scenderanno con il dente avvelenato per riscattare la sconfitta di domenica scorsa. Di contro i lucani, si trovano in una condizione buona che permette ai giocatori di vincere divertendosi. In questa settimana, mister Lazic, ha ripetuto ai suoi quello che ha detto a fine partita dopo i quattro gol rifilati al Gladiator vale a dire di essere una squadra concreta e limitare, al massimo gli sbagli sotto porta. Tutta la comitiva si è allenata con tranquillità. I soli Pioggia, Sekkoum e Sperandeo, hanno svolto lavoro differenziato per poi rientrare nei ranghi. Anche i biancocelesti pugliesi si sono allenati, in doppia seduta, lavorando sul sintetico del Miramare, alternando un duro lavoro fisico con quello tecnico e tattico e sono pronti per la sfida del Fittipaldi. Ha lavorato a parte Raphael Carminati, mentre proseguono nei rispettivi programmi personalizzati di recupero Francesco Portosi e Luigi Cuomo. Mancherà Romito, perché il Giudice Sportivo, esaminati i referti arbitrali dell’ultimo weekend sportivo, gli ha inflitto una giornata di squalifica, ammonito domenica scorsa e già diffidato. Ad arbitrare è stato designato il signor Gaetano Massara della sezione A.I.A. di Reggio Calabria, assistito da Nocella e Longo, entrambi di Paola. A completare il quadro della giornata :
