La Siritide - 17/02/2014 - Continua la striscia positiva del Real Senise

Continua la striscia positiva del Real Senise

17/02/2014

Continua a vincere il Real Senise che a Castelluccio batte i locali per 2 reti a 0 e continua il suo momento magico in prima categoria. Finisce con lo stesso risultato dell’andata che però premiò i castelluccesi. I goal sono arrivati al 20’ con un colpo di testa di Ponzio su calcio di punizione e al 36’ con Pellegrini che batte il portiere su cross di calcio d’angolo. Il Senise con questa vittoria resta primo in classifica con 40 punti assieme al Rotunda Maris che deve recuperare 3 partite compresa quella contro il Senise prevista mercoledi prossimo. La Rotunda Maris ha annientato il Paternicum battuto per 5 a 0.

Il momento positivo della società bianconera sinnica arriva anche dai più piccoli che hanno vinto 5 a 1 contro il Sant’Arcangelo.
Dopo i primi minuti di gioco con i padroni di casa ad attaccare al 11’ arriva il goal di Ferrara che sfrutta una corta ribattuta del portiere. Al 22’ arriva il raddoppio con un colpo di testa di Bellusci L. Al 26’ tiro di Piccinino Rossi para bene. La pressione sinnica si fa più insistente e al 31’ arriva il 3 a 0 con De Marco che raccoglie un pallone finito sulla traversa su tiro di Ferrara. Sul 3 a 0 il secondo tempo è tutto facile per i padroni di casa che segnano ancora al 35’ con Donato. Passano tre minuti ed arriva il goal della bandiera per il Sant’Arcangelo con D’Ianni. A 5 dalla fine arriva il quinto goal di di Cascini. Finisce 5 a 1 ed il Senise accorcia le distanze sulla prima che è proprio la Santarcangiolese che ora dista a 3 punti.

Ferdinando Elefante
Achille Sassone

Non con i miei soldi. Non con i nostri soldi
di don Marcello Cozzi

Parlare di pace in tempi di guerra è necessario, ma è tardi.
Non bisogna aspettare una guerra per parlarne. Bisogna farlo prima.
Bisogna farlo quando nessuno parla delle tante guerre dimenticate dall'Africa al Medio Oriente, quando si costruiscono mondi e società sulle logiche tiranniche di un mercato che scarta popoli interi dalla tavola dello sviluppo imbandita solo per pochi frammenti di umanità; bisogna farlo quando la “frusta del denaro”, come ...-->continua