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| Volley: Avis Potenza sabato in campo contro il Tremestieri |
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14/02/2014
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|  La GSI PM VOLLEY AVIS POTENZA sarà in campo sabato pomeriggio in casa del Tremestieri Etneo per il secondo turno del girone di ritorno del campionato.
Una trasferta insidiosa, contro il Messaggerie Orizzonte Volley allenato da coach Laura Rizzo, undicesima forza del campionato con 16 punti.
La GSI ha preparato al meglio la partita in terra siciliana; ottime risposte si sono avute da tutte le giocatrici, e grande soddisfazione stanno dando le giovanissime del roster.
Mairro, Petraglia e Trotta bene hanno fatto nella partita casalinga contro Arzano, e stanno ripagando bene la fiducia che la società sta riservando loro, molto buone anche le ultime prestazioni di Stefania Nolè, bocca di fuoco della squadra e della centrale Francesca Telesca, altra sorpresa positiva del roster potentino, sicuramente in crescita; importante anche l’apporto di Cillis, Micca e Vacca che danno esperienza e forza al team allenato da coach De Rosa.
De Rosa potrà contare sull’intero roster in vista della partita di sabato, una partita che non sarà semplice per Cillis e compagne, che si ritroveranno davanti un Tremestieri affamato e bisognoso di punti, dato che si ritrova sulla soglia retrocessione con soli 5 punti di vantaggio sul Primadonna Bari, ma le sicule in campo casalingo hanno ottenuto solamente due vittorie a fronte di sette match disputati.
GSI AVIS POTENZA ancora ferma a zero punti in classifica ed alla ricerca della prima gioia in un campionato che oramai non ha altro da dire, se non dare spazio a giovani e promettenti giocatrici meritevoli di un palcoscenico importante come quello della B1, e il coraggio che sta dimostrando la PM VOLLEY non è da pochi.
Prima palla alle ore 17:00 sotto la direzione di gara dei signori Bronzolino Vincenzo e Pampalone Giuseppe della sezione di Palermo.
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Non con i miei soldi. Non con i nostri soldidi don Marcello CozziParlare di pace in tempi di guerra è necessario, ma è tardi.
Non bisogna aspettare una guerra per parlarne. Bisogna farlo prima.
Bisogna farlo quando nessuno parla delle tante guerre dimenticate dall'Africa al Medio Oriente, quando si costruiscono mondi e società sulle logiche tiranniche di un mercato che scarta popoli interi dalla tavola dello sviluppo imbandita solo per pochi frammenti di umanità; bisogna farlo quando la “frusta del denaro”, come ...-->continua
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