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| Volley: Lagonegro entra tra le grandi della federvolley |
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5/02/2014
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|  Lagonegro entra tra le grandi della federvolley.Il tradizionale derby che ha caratterizzato l’intera stagione 2013-2014 della B2 contro l’Aversa regala alla Natura Lagonegro l’accesso alla sua prima qualificazione alla FinalFour di Coppa Italia, la prima in 36 anni di storia.
“La partita di domenica è la metafora di quello che stiamo facendo in questo momento: giochiamo alla pari con le grandi , riuscendo a gestire la tensione che un appuntamento decisivo comporta- così ha commentato il presidente della Natura Lagonegro Nicola Carlomagno. “
Il pass per l’appuntamento con la FinalFourè stato conquistato grazie al 3-2 sullo attuale rivale campano nel quarto di finale… andato in scena domenica sera ad Aversa. Forti del 3-0 dell’andata , agli uomini di Bosco è bastato vincere il primo set per poter gioire sulla qualificazione, poi dopo mister bosco ha dato spazio alle seconde linee che hanno comunque ben figurato, i ragazzi hanno dato il massimo e solo il tie break ha impedito di portare a casa ancora una vittoria.
Come pronosticato alla vigilia, il match si è rivelato sin dall’inizio carico di pathos e di una pallavolo davvero piacevole e spettacolare in cui gli interpreti più attesi, Parisi e compagni hanno sciorinato il meglio del loro repertorio, sotto di 17 a 12 non hanno mollato e complice un filotto di battute di Andreatta sono riusciti a ribaltare un risultato per nulla favorevole e alla fine mettere il prezioso sigillo sul primo set. A spuntarla nel finale sono stati i padroni di casa grazie ad una maggior tenuta mentale nei momenti importanti del match. Ma questo fa parte della semplice cronaca del match, l’importante era vincere un set e ai biancorossi è bastato quello.
“Siamo felicissimi, perché questa FinalFour ce la siamo proprio meritata-ha commentato il tecnico della Natura Pasquale Bosco- giocando una pallavolo bella ma anche pratica. Abbiamo messo il cuore in ogni scambio ed è stata una bellissima qualificazione che ha visto coinvolto l’intero gruppo il nostro pubblico merita di essere tra i migliori d’Italia ma lo meritavamo anche noi perché non ci siamo arresi alle iniziali difficoltà”.
"Il cammino verso la finalfour, ci deve essere di prezioso insegnamento, - ha commentato il Presidente Carlomagno- perché ci deve insegnare come si vincono le partite importanti, quelle pesanti. Noi non siamo la squadra che può pensare e ragionare di vincere questo o quel trofeo, noi siamo una squadra che anche attraverso serate come quelle di domenica sera deve fare tesoro della mentalità giusta per vincere le partite importanti. Noi dobbiamo mantenere sempre la nostra identità, fatta di difesa, di voglia di sacrificarsi, di impegno”.
“ Dobbiamo mantenere le nostre caratteristiche-spiega il ds Tortorella- ed imparare a gestire i momenti importanti, proprio come abbiamo fatto domenica sera. Ora pensiamo ora andiamo avanti e come società vogliamo proporre la nostra candidatura per organizzare la finalfourqui a Lagonegro, per inserire il nome della nostra città tra le grandi del campionato nazionale di serie B: quando siamo partiti in ritiro ad agosto sapevamo di aver allestito un gruppo fatto non solo da bravi atleti ma soprattutto da grandi uomini, penso che la qualificazione di domenica abbia dimostrato che siamo riusciti a costruire una squadra, questa è una vittoria di squadra!!! Non dobbiamo avere paura di nessuno, uniti ce la possiamo fare davvero contro chiunque.
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Non con i miei soldi. Non con i nostri soldidi don Marcello CozziParlare di pace in tempi di guerra è necessario, ma è tardi.
Non bisogna aspettare una guerra per parlarne. Bisogna farlo prima.
Bisogna farlo quando nessuno parla delle tante guerre dimenticate dall'Africa al Medio Oriente, quando si costruiscono mondi e società sulle logiche tiranniche di un mercato che scarta popoli interi dalla tavola dello sviluppo imbandita solo per pochi frammenti di umanità; bisogna farlo quando la “frusta del denaro”, come ...-->continua
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