La Siritide - 3/02/2014 - Eccellenza: Il Rossoblu Potenza avanza come un rullo compressore

Eccellenza: Il Rossoblu Potenza avanza come un rullo compressore

3/02/2014

Nemmeno la pioggia ha fermato il rullo compressore del Rossoblu Potenza. In una trasferta in cui le condizioni climatiche hanno reso il campo pesante, i ragazzi di mister Camelia, hanno asfaltato anche la compagine pignolese con un sonoro 4-0. Il primo gol arriva al 17’: l'angolo di Mastroberti provoca una mischia, Di Senso più lesto di tutti insacca. La squadra di casa non si demoralizza e cerca subito il pareggio con Santarsiero il cui tiro si perde a lato.Al 43' Di Senso viene lanciato in area e successivamente atterrato da Tammone: il sig. Loffredo indica il dischetto. Dagli undici metri Dimaio spiazza l'estremo difensore pignolese 0-2. Con il doppio vantaggio finisce il primo tempo. Nella ripresa la musica non cambia. Dopo appena 12’ arriva il terzo gol: angolo di Mastroberti, spunta Vukcevic sul secondo palo che di piede fa 0-3. Lo stesso Vukcevic in seguito sigla una doppietta ma l'arbitro su segnalazione dell'assistente annulla. Nei minuti di recupero Campisano fa poker sfruttando una mischia in area di rigore 0-4.

SPORTING PIGNOLA: Tammone, Lauria S., Gerardi (29' st Romano), Chiorazzo, Olita, Galluzzi, Cioffredi, Laurino, Santarsiero, Ielpo (38' st Luongo), Nardozza (17' st Vaccaro). A disp. : Della Croce, Nole', Messina R., Messina V. All. Lauria

ROSSOBLU POTENZA: Cornacchia, Lolaico, Giampetruzzi (33' st Mazzeo), Vukcevic, Di Lucchio, Falanga, Di Senso (38' st Musillo), Dimaio (19' st Leone A.), Campisano, Mastroberti, Murano. A disp.: Della Luna, Cocina, Palermo, Basilio. All. Camelia
ARBITRO: Francesco Loffredo di Potenza
17' pt Di Senso, 43' pt Dimaio (rig.), 12' st Vukcevic, 48' st Campisano (PZ)

vt.

Non con i miei soldi. Non con i nostri soldi
di don Marcello Cozzi

Parlare di pace in tempi di guerra è necessario, ma è tardi.
Non bisogna aspettare una guerra per parlarne. Bisogna farlo prima.
Bisogna farlo quando nessuno parla delle tante guerre dimenticate dall'Africa al Medio Oriente, quando si costruiscono mondi e società sulle logiche tiranniche di un mercato che scarta popoli interi dalla tavola dello sviluppo imbandita solo per pochi frammenti di umanità; bisogna farlo quando la “frusta del denaro”, come ...-->continua