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| Prima Categoria: Real Senise vince contro il Novasiri e sale al secondo posto |
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27/01/2014
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|  Il Real Senise vince contro il NovaSiri e acciuffa il secondo posto in classifica. Una rincorsa verso i piani alti del campionato di prima categoria che parte dal passo falso casalingo contro il Castelluccio. I ragazzi di mister Marino riescono a battere un agguerrito Nova Siri grazie ad una rete per tempo, in mezzo il pareggio momentaneo di La Neve.
Gli ospiti partono bene e mettono in difficoltà la difesa senisese che in più di un' occasione si salva con D’Affuso e compagni. Ma il Senise è in partita e passa in vantaggio alla mezz'ora, quando Mangieri riesce a sfuggire alla linea difensiva jonica, su passaggio di Arleo, e con un pallonetto batte il portiere ospite. Il Pareggi arriva a pochi minuti dalla fine del prima frazione di gioco con l’ex Francavilla La Neve che dribbla il portiere e deposita in rete la palla del 1 a 1. La partita resta sempre equilibrata giocata molto a centro campo, ci prova Marino ma sbaglia di poco. Al 28’st arriva il fallo di mano in area, l’arbitro Iannuzzi di Moliterno decreta il rigore. Sulla battuta va il giovane Tuzio che segna portando in vantaggio il Senise e decretando anche la vittoria bianconera.
“Una vittoria importante che ci consente di arrivare al secondo posto in classifica – commenta al telefono il dirigente del Senise Nicola Ponzio- dalla sconfitta con il Castelluccio abbiamo giocato bene, segno di una ottima reazione del gruppo composto da molti giovani. Domenica affronteremo la prima della classe con lo spirito di cercare di accorciare ancor di più la classifica. Siamo soddisfatti della prestazione in campo dei ragazzi a cui va tutto il nostro plauso per quello che stanno facendo in questo campionato.”
Lasiritide.it
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Non con i miei soldi. Non con i nostri soldidi don Marcello CozziParlare di pace in tempi di guerra è necessario, ma è tardi.
Non bisogna aspettare una guerra per parlarne. Bisogna farlo prima.
Bisogna farlo quando nessuno parla delle tante guerre dimenticate dall'Africa al Medio Oriente, quando si costruiscono mondi e società sulle logiche tiranniche di un mercato che scarta popoli interi dalla tavola dello sviluppo imbandita solo per pochi frammenti di umanità; bisogna farlo quando la “frusta del denaro”, come ...-->continua
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