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Non con i miei soldi. Non con i nostri soldi di don Marcello Cozzi Parlare di pace in tempi di guerra è necessario, ma è tardi.
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Non con i miei soldi. Non con i nostri soldi di don Marcello Cozzi Parlare di pace in tempi di guerra è necessario, ma è tardi.
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Non sarà sicuramente una gara come le altre. Quella che domenica prossima aspetta i sinnici di Lazic sull’erba casalinga del Fittipaldi è prima di tutto una novità. Il primo derby casalingo contro il Real Metapontino di mister Catalano, dopo quello in trasferta a Policoro nel girone di andata, che finì con un pareggio dei padroni di casa in zona Cesarini. Era il 15 settembre e il campionato era iniziato da appena 3 giornate. Tutta un’altra storia rispetto ad ora. Certo, il Francavilla è da sempre regina dei derby, fatte rare eccezioni; un Francavilla in grado di concentrarsi e di divertirsi allo stesso tempo, che saluta gli avversari metapontini dall’alto di una classifica e di un treno di risultati positivi al limite della perfezione. Il Real, dal canto suo, si è rafforzato in questi mesi. Ma, si sa, ogni gara è un capitolo a sé e questo i sinnici lo sanno bene. “Giochiamo in un campionato strano e difficile- ha sempre dichiarato il patron Antonio Cupparo- giochiamo partita dopo partita, consapevoli che non partiamo sconfitti con nessuno e che nessuno deve essere sottovalutato. Questo perché, spesso, abbiamo avuto maggiori difficoltà con squadre che, sulla carta, potevano essere considerate minori e cercando di entrare nella mentalità delle squadre che sono nella zona play out e che, proprio per questo, lottano su tutti i palloni. E come dice sempre il mister, queste sono le partite più difficili”. Una cosa è certa: lo spettacolo è assicurato. Per domenica il patron Cupparo ha proclamato la giornata del tifoso vale a dire che tutti pagheranno il prezzo del biglietto per intero ad eccezione delle donne (biglietto ridotto) e ingresso gratuito per i bambini. Intanto, mister Lazic ha fatto lavorare tutta la rosa, ad eccezione di Aleksic alle prese con la riabilitazione dopo l’operazione subita. Si spera di recuperare anche Pioggia che è reduce da un infortunio per problemi muscolari. Tutta la squadra è concentrata sul derby di domenica. La società, i giocatori, sono consapevoli del momento magico che stanno vivendo: nove risultati utili consecutivi di cui 6 sono vittorie e tre pareggi, che hanno consentito alla squadra di raggiungere la zona play-off. In casa, il Francavilla, non perdona (sei gare vinte, una pareggiata e due sconfitte compresa quella a tavolino con il Gladiator). Per il Real Metapontino la sfida del Fittipaldi si prospetta molto dura. Mister Catalano ha accantonato la sconfitta con la capolista e la testa è tutta rivolta alla partita con i sinnici. Gli ionici hanno dimostrato di poter gareggiare alla pari con tutti, se riescono a superare momenti di amnesia che hanno penalizzato la squadra come ribadisce alla gazzetta il direttore sportivo del Real Perciante in riferimento alla sconfitta con il Marcianise: “la sconfitta di domenica è scaturita da nostre disattenzioni… la capolista ha costruito il successo sui nostri errori…. domenica affrontiamo una signora squadra, un team organizzato che ha battuto tutte le big in casa sua. Prima o poi anche noi incontreremo squadre più alla nostra portata e sarà in quel caso che ne dovremmo approfittare per mettere fieno in cascina”. La società sa bene che bisogna lottare fino alla fine (come ha dimostrato la partita del Perriello ). Un 2-2 combattuto che il Real riuscì ad acciuffare allo scadere. Ad arbitrare il derby è stato chiamato il signor Alessandro Chindemi di Viterbo, coadiuvato da Giuseppe Ditto e Andrea Ieracitano di Reggio Calabria.
