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Calcio a 5 Femminile: l'Asd Rionero riprende gli allenamenti |
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4/01/2014
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| Ricaricate le batterie nella lunga sosta invernale, a quasi una settimana dall’inizio del campionato, l’ASD Rionero Giocoleria si sta preparando già per la dura trasferta siciliana di Vittoria. “Le ragazze stanno bene e stiamo lavorando egregiamente con una doppia seduta. Se ci togliamo un po’ di paura addosso, faremo un buon girone di ritorno”. Mister Viggiano è soddisfatto della condizione generale delle sue atlete ma sa che per raggiungere la salvezza il cammino è ancora lungo ed impervio: “se le ragazze entrano nell’ottica che, tolte le prime tre, possiamo giocarcela con tutte, io penso che la salvezza sarà alla nostra portata. E’ venuto meno un po’ l’entusiasmo delle prime giornate ma questa sosta è stata utile per fare tesoro dei nostri errori e per dare la giusta carica per ripartire subito con la corsa alla permanenza in serie A”. Nella prima di ritorno l’ASD Rionero affronterà il Vittoria, una diretta concorrente alla salvezza. “Io – riferisce Mister Viggiano - guardo sia al Vittoria che alla giornata successivacontro il Belvedere. Sono due partite fondamentali da dove dobbiamo trarre il massimo risultato. Ho caricato molto le ragazze e le amichevoli contro il Real Corona e il Lions Potenza ci ridaranno la giusta condizione per affrontare al meglio questa seconda parte di campionato”. Ad attendere il riscatto delle atlete bianconere anche il Presidente Di Lucchio: “alle mie ragazze ho chiesto una prova d’orgoglio contro il Vittoria. Le sconfitte prima della sosta ci hanno fatto male ma dobbiamo dimenticarle e ripartire subito per allontanare lo spettro della retrocessione”.
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Non con i miei soldi. Non con i nostri soldidi don Marcello CozziParlare di pace in tempi di guerra è necessario, ma è tardi.
Non bisogna aspettare una guerra per parlarne. Bisogna farlo prima.
Bisogna farlo quando nessuno parla delle tante guerre dimenticate dall'Africa al Medio Oriente, quando si costruiscono mondi e società sulle logiche tiranniche di un mercato che scarta popoli interi dalla tavola dello sviluppo imbandita solo per pochi frammenti di umanità; bisogna farlo quando la “frusta del denaro”, come ...-->continua
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