La Siritide - 3/10/2013 - Coppa Italia Lega Pro: il Melfi estromesso dalla coppa

Coppa Italia Lega Pro: il Melfi estromesso dalla coppa

3/10/2013

Di scena ieri pomeriggio, all’Arturo Valerio, di Melfi, il Catanzaro nel secondo turno di Coppa Italia si qualifica battendo 2-1 i lucani. Nel Melfi spazio alle seconde linee con il chiaro intento di preservare i titolari in vista del match di domenica. Partita che si decide nel primo tempo con due gol degli ospiti: al 34'pt quando Fiore trasforma un calcio piazzato portando in vantaggio il Catanzaro; raddoppio al 39'pt quando su assist di Tortolano, Casini appoggia in rete. Nella ripresa i gialloverdi reagiscono e accorciano le distanze con Neglia su calcio di rigore. Il Catanzaro accede alle fasi succesive,mentre il Melfi si rituffa nel campionato aspettando il Poggibonsi. Nel prossimo turno il Catanzaro affronterà la Salernitana. Di seguito il quadro completo della giornata. In grassetto le squadre qualificate:

Questi i risultati del turno eliminatorio di Coppa Italia di Lega Pro: PRO VERCELLI - Lumezzane 3-0 PRO PATRIA - Feralpisalo' 5-2 MONZA - Albinoleffe 3-2 Sudtirol - RENATE 2-3 VICENZA - Real Vicenza 3-0 DELTA PORTO TOLLE - Mantova 3-1 CREMONESE - Bassano V. 3-1 CUNEO - Savona 3-2 PISA - Reggiana 3-0 Carrarese - PONTEDERA 1-2 Viareggio - VIRTUS ENTELLA 2-3 GROSSETO - Gavorrano 3-1 ASCOLI - Rimini 3-1 PERUGIA - Castel Rigone 1-0 Gubbio - SANTARCANGELO 0-1 FROSINONE - Torres 5-1 APRILIA - L'Aquila 2-1 Teramo - BENEVENTO 6-7 d.c.r (2-2 al 90') ISCHIA ISOLAVERDE - Nocerina 2-1 BARLETTA - Paganese 3-1 Lecce - Foggia 1-0 20:30 SALERNITANA - Messina 5-2 dcr (1-1 al 90') Melfi - CATANZARO 1-2 Spal 2013 - U.Venezia 09/10 20:30

Non con i miei soldi. Non con i nostri soldi
di don Marcello Cozzi

Parlare di pace in tempi di guerra è necessario, ma è tardi.
Non bisogna aspettare una guerra per parlarne. Bisogna farlo prima.
Bisogna farlo quando nessuno parla delle tante guerre dimenticate dall'Africa al Medio Oriente, quando si costruiscono mondi e società sulle logiche tiranniche di un mercato che scarta popoli interi dalla tavola dello sviluppo imbandita solo per pochi frammenti di umanità; bisogna farlo quando la “frusta del denaro”, come ...-->continua