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Non con i miei soldi. Non con i nostri soldi di don Marcello Cozzi Parlare di pace in tempi di guerra è necessario, ma è tardi.
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Non con i miei soldi. Non con i nostri soldi di don Marcello Cozzi Parlare di pace in tempi di guerra è necessario, ma è tardi.
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Nella prima giornata d’autunno, sia dal punto di vista climatico che del tifo, l’Az Picerno liquida agevolmente il Villadagri e continua la propria corsa verso la testa della classifica. Gli uomini di mister Catalano hanno archiviato nel migliore dei modi il bizzarro stop di Filiano contro il Vitalba, punendo malamente i valligiani di mister Cicchetti, reduci dalla vittoria casalinga contro una diretta concorrente come il Pietragalla. I rossoblù si schierano in campo ritornando al rodato 3-4-1-2 con a centro della difesa capitan Mele ed il rientrante Scavone esterno a centrocampo contro lo speculare 3-4-1-2 dei biancazzurri ospiti che vedono al centro della difesa capitan Cirigliano e l’altro esperto Sanchirico dietro le due punte Pantone e Grieco. La partenza del Picerno è fulminea, dopo tre minuti conduce già 2-0 grazie al furetto napoletano Emanuele Esposito che al 1’ dal limite dell’area calcia un tiro a palombella carico di effetto verso il sette alla destra di Bocca il quale interviene goffamente e non fa altro che accompagnare la palla in rete, due minuti più tardi sempre Esposito serve l’accorrente Scavone che gli ritorna la palla nell’area piccola e sigla il 2-0 fra lo smarrimento dei difensori ospiti. Al 24’ è ancora Esposito che servito da Brindisi sull’esterna, entra in area e calcia un morbido pallonetto che si insacca alle spalle dell’incolpevole Bocca per il 3-0. Al 35’ è Grieco a costringere il numero uno rossoblù Robertone in angolo su un insidiosissimo tiro rasoterra, ma al 45’ i padroni di casa legittimano il risultato con una splendida azione di Brindisi che girandosi al volo calcia la palla sotto la traversa, Bocca con l’aiuto del legno nega il gol. Nella ripresa dopo otto minuti Bacio Terracino batte un angolo piazzando la palla nell’area piccola per l’accorrente Maimone che sigilla il risultato finale sul 4-0. Al 22’ Leone spreca nel peggiore dei modi la migliore occasione da rete dei suoi, dove Chirichella fa partire dalla fascia un traversone che salta tutta l’area picernese e l’accorrente numero 4 ospite manda fuori ad un metro dalla linea di porta. A risultato acquisito subentra la girandola delle sostituzioni, i padroni di casa per fare il giusto turn-over e gli ospiti nel disperato tentativo di riaprire la gara. Sicuramente l’uno due iniziale ha inciso significativamente sia sul piano tattico che su quello emotivo sullo sviluppo della gara del Villadagri, sotto di due gol al 3’ risulta difficile riequilibrarla quando difronte c’è una squadra che gioca un bel calcio come quella rossoblù, Esposito & c. sono stati bravi ad approfittare subito del ritardo di concentrazione degli ospiti e ciò ha permesso di gestire a proprio piacimento la gara. Mister Catalano non ha dovuto fare altro che incitare i suoi, visto che la squadra ha espresso il solito bel calcio così come nel primo tempo di Filiano, dove però la malasorte e la giornata “storta” di uno dei collaboratori di linea hanno impedito di portare a casa i meritati tre punti. Il mister rossoblù commenta così la gara: ”Siamo stati bravi a colpire gli avversari a freddo, sul 2-0 abbiamo potuto gestire con più scioltezza la gara, dopo il match di Filiano abbiamo evinto che il modulo più adatto alle nostre caratteristiche è il 3-4-1-2, consente ai ragazzi di poter esprimere il massimo del loro potenziale – infine il tecnico del Picerno chiude con la valutazione della prossima, gara il derby di Muro – se a Muro giocheremo come sappiamo fare, senza complicarci la vita con gli eccessi, sicuramente porteremo a casa i tre punti”.
