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32° giro di Basilicata, 3^ e ultima tappa |
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22/09/2013
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| Non ce la fatta, l’italiano Rota, nella terza e ultima tappa che da Tramutola ha portato la carovana a Viggiano, a scardinare la prima posizione in classifica del francese PARET PEINTRE AURELIEN che per un solo secondo si è aggiudicato il 32° giro di Basilicata. E' stato sicuramente il Giro di Basilicata più avvincente degli ultimi anni quello conclusosi a Viggiano dopo tre tappe appassionanti e una lotta sul filo dei secondi. La vittoria di tappa è andata invece al bielorusso Aleksandr Riabushenko, fuori dai giochi di classifica e abile ad approfittare del marcamento tra il primo e a involarsi all'ultimo chilometro da solo verso il traguardo. Già dal percorso del circuito di Tramutola, si sviluppa una fuga di una ventina di corridori che è subito frenata e ne ripartono altri quattro. All’inizio della salita del GM , ai quattro se ne aggiungono altri dodici e insieme riescono a sviluppare un vantaggio di 3’ sul gruppo.
Ai piedi della prima salita verso Viggiano il ritardo si dimezza. Le rampe selezionano i battistrada e, grazie soprattutto al ritmo imposto dal lucano di origini tunisine Tounsi (che passerà primo sul GPM), rimangono in testa Rochas, Pernebekov, Bartolini, Cianetti e Vigilante. I sei insieme, cominciano la scalata che li porterà a Viggiano. A tre km dalla vetta, dal gruppo scatta il bielorusso Riabushenko che riprende i due in vista dell'ultimo chilometro e poco dopo stacca prima il kazako, poi il francese, involandosi verso il successo. Il gruppo dei migliori arriva in scia al duo franco-kazako, a 6" dal vincitore, con Lorenzo Rota, sesto oggi, che si ferma quindi a un solo secondo dalla vittoria finale. Oltre alla Maglia Bianca Regione Basilicata, Aurelien Paret-Peintre conquista anche la Maglia Rosa Agora' Shopping Village di miglior giovane e la Maglia Fucsia Apt Basilicata di miglior straniero. Lorenzo Rota conserva la Maglia Gialla Provincia di Potenza della classifica a punti mentre, grazie all'ottima prestazione odierna Antonio Gabriele Vigilante fa sua la Maglia Verde Provincia di Matera dei Gran Premi della Montagna.
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Non con i miei soldi. Non con i nostri soldidi don Marcello CozziParlare di pace in tempi di guerra è necessario, ma è tardi.
Non bisogna aspettare una guerra per parlarne. Bisogna farlo prima.
Bisogna farlo quando nessuno parla delle tante guerre dimenticate dall'Africa al Medio Oriente, quando si costruiscono mondi e società sulle logiche tiranniche di un mercato che scarta popoli interi dalla tavola dello sviluppo imbandita solo per pochi frammenti di umanità; bisogna farlo quando la “frusta del denaro”, come ...-->continua
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