La Siritide - 5/09/2013 - Fc Francavilla: allenamenti in vista della prima di campionato in casa

Fc Francavilla: allenamenti in vista della prima di campionato in casa

5/09/2013

Il Francavilla ha ripreso ad allenarsi in vista del debutto in campionato tra le mura amiche del Fittipaldi,previsto per domenica 8 settembre, contro i campani della Puteolana. Dopo la sconfitta rimediata a Marcianise, nella prima di campionato, la squadra cercherà, sul terreno domestico, il meritato riscatto.
Della brutta sconfitta rimediata a Marcianise e di come si sta preparando la prossima gara in riva al Sinni, abbiamo parlato con mister Lazic: “A Marcianise nel secondo tempo è scesa in campo una squadra inspiegabile, dopo un buon primo tempo. Siamo stati poco concreti. Loro si sono affidati a due grandi azioni del singolo, con un grande Citro. Speriamo di non ripetere la brutta partita di domenica. Stiamo preparando la partita consapevoli che abbiamo sbagliato non una, ma due partite in questa stagione, in Coppa Italia e la prima di campionato; consapevoli che siamo forti, che dobbiamo giocare come abbiamo fatto nel primo tempo a Marcianise; consapevoli che abbiamo lavorato bene e dobbiamo giocare 90 minuti a questo ritmo, a questo livello. Affrontiamo una squadra che ha perso in casa, arrabbiata, ma noi dobbiamo essere più arrabbiati di loro.”
Del lavoro svolto sino ad ora e di come stanno procedendo le sedute di allenamento, abbiamo parlato con il preparatore atletico, Pasquale Natale : “La preparazione sul campo procede bene, a livello atletico funziona bene, a vedere le partite non si direbbe; fino ad ora abbiamo avuto anche pochi infortuni. Il problema, secondo me, è che i ragazzi devono smaltire un po’ i carichi di lavoro, che all’inizio è sempre una cosa problematica. Ci vogliono almeno tre o quattro giornate per smaltire un po’ i carichi. E poi durante la preparazione pre-campionato abbiamo fatto poche partite impegnative, nel senso che abbiamo giocato con squadre dove non si alzava il ritmo, squadre molto inferiori a noi. Quindi ci manca un po’ il ritmo partita, però vedendo il primo tempo bisogna essere ottimisti. È solo questione di tempo. Adesso bisogna velocizzare un po’ il tutto. Prima abbiamo lavorato sulla resistenza e sulla corsa, ora lavoriamo sulla velocità, già da un paio di settimane lo stiamo facendo. Però i tempi tecnici sono quelli, affinché il fisico si possa adattare occorrono dalle otto alle dici settimane, e quella che inizia adesso è solamente la sesta, quindi ci vogliono ancora due o tre settimane. Speriamo che non si faccia un secondo tempo come quello di domenica, quello non se lo augura nessuno, neanche io me lo aspettavo.” Ed aggiunge soddisfatto: “È positivo che dopo più di un mese di lavoro non abbiamo avuto alcun infortunio muscolare, tranne la piccola eccezione di Gasparini che ha avuto una contusione e un leggero stiramento.”
Si è aggregato al gruppo ed ha svolto l’allenamento completo anche il giovane francavillese, Antonio Cupparo, che è in via di guarigione completa dalla fastidiosa tendinite, rimediata qualche settimana fa. La rosa a disposizione del tecnico serbo, Ranko Lazic, per la partita di domenica, almeno momentaneamente, è al gran completo. Nel pomeriggio di martedì la squadra ha ripreso gli allenamenti, che si sono conclusi con la partitella, di trenta minuti, in famiglia.

Nicoletta Fanuele

Non con i miei soldi. Non con i nostri soldi
di don Marcello Cozzi

Parlare di pace in tempi di guerra è necessario, ma è tardi.
Non bisogna aspettare una guerra per parlarne. Bisogna farlo prima.
Bisogna farlo quando nessuno parla delle tante guerre dimenticate dall'Africa al Medio Oriente, quando si costruiscono mondi e società sulle logiche tiranniche di un mercato che scarta popoli interi dalla tavola dello sviluppo imbandita solo per pochi frammenti di umanità; bisogna farlo quando la “frusta del denaro”, come ...-->continua