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Atletica: domani a Senise il Trofeo San Rocco |
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13/08/2013
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| Domani la quarta edizione della corsa su strada Trofeo San Rocco a Senise. Gara abbinata anche alla XIII^ edizione della sagra del Fusillo, si sviluppa lungo un tracciato cittadino di circa 8 km ed è organizzata dal Comitato Feste Parrocchiali di Senise, con il supporto di ASD “Atletica CorrerePollino”, con la collaborazione del Comitato Regionale Fidal Basilicata e della testata giornalistica ”La Siritide.it”. L’anno passato a vincere fu Francesco Milella degli Amatori Putignano che si impose davanti a Confessa Edgardo dell’atletica Vicentina con un tempo di 26’ e 35’’ distaccandolo di 57 secondi.
Prima della partenza degli agonisti e amatori sono previsti gare Promozionali esordienti, cadetti e Ragazzi con circuito di lunghezza rispettivamente di 800 mt. , 1500 mt e 1000 mt. che avranno inizio alle ore 17.00. Gare promozionali che sono state sempre partecipate dai ragazzi. L’anno scorso furono quasi 20 i partecipanti. Invece la gara dedicata agli adulti avrà inizio alle 18:00 e rientra nel circuito Lucania top Race e sono ammessi tutti gli atleti/e appartenenti alle Società affiliate alla F.I.D.A.L. (in regola con il tesseramento 2012), nonché gli atleti tesserati con altre Federazioni sportive o Enti di promozione sportiva (UISP, CSI, CSEN). E' prevista la partecipazione di atleti NON tesserati (LIBERI), purché abbiano inviato tramite email (figundio.antonio@libero.it) o fax (0973/642185), entro lunedì 12 agosto, il certificato medico per attività agonistica per sottoscrivere il Tesserino Giornaliero FIDAL.
Il cronometraggio avverrà tramite rilevazione con chip e saranno premiati i primi tre delle varie categorie oltre alle 3 società più numerose Lucane con buoni in valore di 120,00/80,00/50,00 Euro. Verranno premiate anche le 3 società più numerose Provenienti da Fuori Regione con buoni in valore di 120,00/80,00/50,00 Euro.
Giuseppe Panaino
Lasiritide.it
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Video edizione 2012
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Non con i miei soldi. Non con i nostri soldidi don Marcello CozziParlare di pace in tempi di guerra è necessario, ma è tardi.
Non bisogna aspettare una guerra per parlarne. Bisogna farlo prima.
Bisogna farlo quando nessuno parla delle tante guerre dimenticate dall'Africa al Medio Oriente, quando si costruiscono mondi e società sulle logiche tiranniche di un mercato che scarta popoli interi dalla tavola dello sviluppo imbandita solo per pochi frammenti di umanità; bisogna farlo quando la “frusta del denaro”, come ...-->continua
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