La Siritide - 5/07/2013 - Antonio Cicchetti è il nuovo mister del Villa d'Agri

Antonio Cicchetti è il nuovo mister del Villa d'Agri

5/07/2013

C’è fermento, a Villa D’Agri, per la notizia che tutti gli appassionati di calcio aspettavano; il presidente aveva annunciato che presto sarebbe stata ufficializzata la nuova guida tecnica che avrebbe condotto la squadra valligiana in questa nuova avventura nel campionato di Eccellenza. E la notizia è arrivata nelle scorse ore. Mister Antonio Cicchetti, detto “Tonino” è il nuovo allenatore della squadra di patron Bonatesta. Originario di Atena Lucana, Cicchetti ha molte esperienze sulle panchine lucane. Nei campionati 2005-06 e 2006-07 è stato mister in seconda di Natiello a Brienza; ha seguito mister Natiello anche successivamente a Muro Lucano (campionato 2007-08), a Genzano di Lucania (campionato 2008-09) e a Cancellara (campionato 2009-10). Nello scorso campionato aveva esordito sulla panchina del Lagonegro, prima di essere esonerato dopo tre giornate a causa di eventi a dir poco sfortunati.
Trovata la testa ora è il momento di pensare all’organico. “Sinceramente tanta voglia di stravolgere la squadra non c’è- aveva già spiegato alla Gazzetta il presidente Bonatesta- e speriamo che questa nostra volontà riesca a trovare approvazione da parte dei ragazzi che nello scorso campionato hanno onorato così bene la maglia”.
E alla domanda su quali saranno le prospettive per l’anno prossimo, il patron valligiano, a metà tra scaramanzia e cautela, aveva risposto con un prevedibile “Pensiamo a salvarci”. Archiviato il campionato dei record che ha visto per la squadra valligiana la promozione in Eccellenza (seconda in classifica dietro al Soccer Lagonegro, ma protagonista di una cavalcata praticamente perfetta, soprattutto nelle partite casalinghe), ora per il Villa d’Agri è il momento di preparare questa nuova avventura che, visto i trascorsi della squadra, hanno il sapore di un déjà vu con la storia.

MpVerg

foto di Lina e Michele De Angelis

Non con i miei soldi. Non con i nostri soldi
di don Marcello Cozzi

Parlare di pace in tempi di guerra è necessario, ma è tardi.
Non bisogna aspettare una guerra per parlarne. Bisogna farlo prima.
Bisogna farlo quando nessuno parla delle tante guerre dimenticate dall'Africa al Medio Oriente, quando si costruiscono mondi e società sulle logiche tiranniche di un mercato che scarta popoli interi dalla tavola dello sviluppo imbandita solo per pochi frammenti di umanità; bisogna farlo quando la “frusta del denaro”, come ...-->continua