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Domani il Premio La Siritide 'Luigi Viola' |
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25/06/2013
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| Manca poco per la sesta edizione del premio La Siritide “Luigi Viola” che anche quest’anno cambia sede e si sposta in Val d’Agri. Dopo l’edizione di San Paolo Albanese dell’anno passato che ha visto la premiazione come migliori atleti lucani dell’anno i Fratelli D’Onofrio nella disciplina del Karate, la sesta edizione del premio si sposta a Sant’Arcangelo e per la prima volta premia come, migliori e più rappresentativi esponenti dello sport lucano 2012-2013, due calciatori: Gianluca Sansone di Bella appena riscattato dalla Sampdoria e Simone Zaza di Bernalda ex giocatore dell’Ascoli in serie B, attenzionato da grandi club di serie A come la Juventus. Una sesta edizione che decreterà per la quarta volta consecutiva il miglior giocatore di serie D di Basilicata, premio USSI, l’Unione stampa sportiva di Basilicata. Ricordiamo che i precedenti riconoscimenti andarono a Del Prete (FC Francavilla), Ciro De Cesare (Pisticci) e Nicolas Nicolao (Fc Francavilla). Tra i premi ormai consolidati nelle rispettive categorie ci sono quelli al Factotum, premio istituito per volontà del compianto Luigi Viola e che riconosce le persone che in una società o nello sport si applicano costantemente senza gli onori delle cronache sportive. A consegnare la targa al nuovo Factotum saranno, tra gli altri, rappresentanti dell’associazione “Il sorriso”, nata sulla scia del ricordo di Luigi Viola, che assegneranno anche un altro riconoscimento al settore giovanile di calcio più rappresentativo. Un premio che è giunto alla terza edizione e che ha visto scrivere nel suo albo d’oro nomi come Pasquale Arleo (Santarcangiolese) e Filippo Quinto (Policoro);
il riconoscimento per il Fair-Play che viene assegnato ogni anno in comune accordo con la FIGC Basilicata, insieme al riconoscimento alle società che nei rispettivi campionati si sono rivelate le più forti dell’anno 2012-13. Tra i premi alle società spicca anche il premio ASSA, dato alla società che tramite lo sport promuove il territorio. Tra i premi speciali si aggiungono il premio per il miglior atleta del parco Appennino Lucano. Viene confermato anche quest’anno il premio AVIS “Vivi la Vita” che l’anno scorso andò a Luigi Brancale di Sant’Arcangelo giocatore dell’ASC, che dopo un brutto incidente è riuscito a risvegliarsi dal coma ed è ritornato a giocare a calcio. La manifestazione organizzata con il comune di Sant’Arcangelo premia anche gli sportivi e le società che nonostante la crisi economica hanno saputo portare il nome di Sant’Arcangelo in giro per l’Italia e per il Mondo.
L'evento sarà aperto dalla performance della band The Echos. |
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Non con i miei soldi. Non con i nostri soldidi don Marcello CozziParlare di pace in tempi di guerra è necessario, ma è tardi.
Non bisogna aspettare una guerra per parlarne. Bisogna farlo prima.
Bisogna farlo quando nessuno parla delle tante guerre dimenticate dall'Africa al Medio Oriente, quando si costruiscono mondi e società sulle logiche tiranniche di un mercato che scarta popoli interi dalla tavola dello sviluppo imbandita solo per pochi frammenti di umanità; bisogna farlo quando la “frusta del denaro”, come ...-->continua
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