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| Calcio a 5: Castrum cede al Sasso promossa in C1 |
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6/05/2013
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|  Il Castrum Byanelli non riesce nell’impresa di vincere lo spareggio play-off per entrare di diritto nel prossimo campionato di C1 di calcio a 5. I ragazzi di mister Gallo vengono sconfitti dal Sasso di Castalda per 5 reti a 3 sul neutro di Policoro.
Il Sasso di Castalda ottiene la vittoria nei minuti finali grazie al goal di Langone che a tre minuti dalla fine lo lancia alla vittoria finale e alla promozione nel massimo campionato regionale. I lupi del Pollino subiscono l’emozione della finale, ma nonostante tutto i primi 15 minuti sono di marca del Castrum che passa anche in vantaggio con Caputo Luca. Poi il ritorno del Sasso che pareggia e si porta avanti fino al 3 a 1. Nel finale di tempo Petillo accorcia sul 3 a 2 Sasso. Nella ripresa la partita è equilibrata e a 5 dalla fine Caputo Luca riporta in parità il match. Passano due minuti e Langone sfrutta un’ ingenuità difensiva e segna il goal del 4 a 3 Sasso. La reazione del Viggianello sta tutta su un tiro libero che si infrange sul palo. Nei due di recupero arriva anche il 5 a 3 del Sasso che festeggia la promozione in C1.
“C’è grande delusione per la sconfitta – dichiara Giovanni Gallo, mister del Castrum – perchè i ragazzi hanno sentito troppo la partita e non hanno giocato come hanno dimostrato più volte di saper fare. Peccato che non eravamo al completo visto la squalifica di due giocatori determinanti per noi , Carlucci e Tedesco. Comunque accettiamo il verdetto del campo, rimanendo delusi di non aver potuto dedicare la vittoria ai tanti tifosi che sono giunti a Policoro, ringraziandoli per il sostegno che ci hanno dato per tutto il campionato.”
lasiritide.it
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Non con i miei soldi. Non con i nostri soldidi don Marcello CozziParlare di pace in tempi di guerra è necessario, ma è tardi.
Non bisogna aspettare una guerra per parlarne. Bisogna farlo prima.
Bisogna farlo quando nessuno parla delle tante guerre dimenticate dall'Africa al Medio Oriente, quando si costruiscono mondi e società sulle logiche tiranniche di un mercato che scarta popoli interi dalla tavola dello sviluppo imbandita solo per pochi frammenti di umanità; bisogna farlo quando la “frusta del denaro”, come ...-->continua
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