|
Serie D g/H: l'ultima giornata per decidere gli spareggi finali |
---|
1/05/2013
|
| Il campionato di serie D è arrivato in dirittura di arrivo mantenendo per tutta la durata, il fascino dell’incertezza . Infatti, dobbiamo aspettare i risultati dell'ultima giornata per conoscere l’ esatta composizione delle griglie, dalle quali deve uscire il team che accompagnerà l'Ischia (già promossa da tempo) in Lega Pro e quello che determinerà il ritorno nei tornei regionali, oltre il Potenza, il Trani e il Grottaglie. La 33^ giornata ha indicato le squadre che comporranno, nell'ordine la griglia play-off. Potrà inserirsi anche il Taranto se domenica riuscirà a violare lo stadio isolano della già promossa Ischia). Scontate le retrocessioni di Potenza, Trani e Grottaglie, il Sant'Antonio Abate (sconfitto in casa dal Monospoli) dovrà cercare, nell'ultima giornata, di evitare lo scontro finale per non retrocedere. Per quando riguarda il Francavilla, sconfitto a Taranto, dovrà aspettare l’ultima partita , con il già retrocesso F.Trani, per conquistare l’intero bottino e tirare un sospiro di sollievo per la permanenza diretta in serie D. Situazione diversa per i biancoazzuri materani. Conquistare il secondo posto consentirebbe al Matera di disputare i play off in casa, almeno due match della Prima Fase e cominciare dal Primo Turno della Tim Cup, sfidando squadre di Serie D o Prima Divisione. Di seguito le date per la seconda fase:
PLAY-OFF - Prima e seconda fase degli abbinamenti dei rispettivi gironi in programma il 12 e 15 maggio. Terza e quarta fase degli accoppiamenti si giocano il 19 e 26 maggio. Le semifinali si disputeranno il 2 giugno mentre la finale andrà in scena il 9 giugno.
PLAY-OUT - Le partite di andata e ritorno si giocano il 19 e 26 maggio. L’eventuale spareggio per determinare la squadra qualificata ai Play Out in caso di arrivo a parità di punti tra due o più sodalizi si disputerà il 12 maggio.
|
CRONACA
SPORT
|
Non con i miei soldi. Non con i nostri soldidi don Marcello CozziParlare di pace in tempi di guerra è necessario, ma è tardi.
Non bisogna aspettare una guerra per parlarne. Bisogna farlo prima.
Bisogna farlo quando nessuno parla delle tante guerre dimenticate dall'Africa al Medio Oriente, quando si costruiscono mondi e società sulle logiche tiranniche di un mercato che scarta popoli interi dalla tavola dello sviluppo imbandita solo per pochi frammenti di umanità; bisogna farlo quando la “frusta del denaro”, come ...-->continua
|