|
|
||||||||||||||||||||
| ||||||||||||||||||||
|
|
ALTRE NEWS CRONACA SPORT
|
.jpg)   .GIF)  (1) (1).jpeg)
Non con i miei soldi. Non con i nostri soldi di don Marcello Cozzi Parlare di pace in tempi di guerra è necessario, ma è tardi.
 |
||||||||||||||||||
|
|
||||||||||||||||||||
|
|
||||||||||||||||||||
| ||||||||||||||||||||
|
|
ALTRE NEWS CRONACA SPORT
|
Non con i miei soldi. Non con i nostri soldi di don Marcello Cozzi Parlare di pace in tempi di guerra è necessario, ma è tardi.
|
||||||||||||||||||
|
|
||||||||||||||||||||
Il derby del Marmo-Melandro finisce a reti inviolate ma Murese e Picerno non lesina spettacolo ed emozioni al pubblico presente, un derby da 10 e lode sia per lo spettacolo offerto dai bambini della locale scuola calcio, che in occasione della giornata biancorossa, hanno accompagnato in campo giocatori e terna arbitrale, che per la correttezza in campo e sugli spalti gremiti da numerosi sostenitori di entrambi i colori. La squadra di mister Catalano priva dell’attacco titolare con i vari Bacio Terracino e Scuotto squalificati, di Iannielli e Maimone infortunati e del baby Podano a mezzo servizio per un infortunio riportato nel recente TDR, si presenta con una coppia d’attacco completamente nuova: l’under Basilio ed il versatile Scavone. Sul versante Murese mister Ragone non dispone di Cella e parte con Santarsiero in panchina, capocannoniere della squadra a sei gol in compagnia di Esteban Dutra. I resti di un campo in erbetta sicuramente penalizzano i rossoblù che faticano a tessere le trame di gioco, proprio del modulo di mister Catalano, altresì agevolano i biancorossi abituati a lavorare anche in settimana sul manto (nella fascia centrale in terreno semi-arido, sulle fasce folti ciuffi d’erba alta) che giocano palle lunghe ed attaccano in blocco. Sinteticamente si potrebbe affermare che Dutra ha rappresentato il vero pericolo murese per il rientrante Lettieri, di contro le situazioni più pericolose dei melandrini sono nate da calcio piazzato. Il primo tempo è stato sostanzialmente di studio e privo di grosse emozioni, con il Picerno che faticava ad impostare e giocare palla a terra e la Murese che dovendo far a meno per infortunio di Nano A e di Iacullo G, ha cercato di non sbilanciarsi e non consentire agli ospiti di impostare il proprio gioco. I biancorossi sfiorano la rete al 35’ ove Dutra calcia un diagonale dalla destra che attraversa tutta l’area di porta picernese, al 39’ è ancora Dutra a impensierire Lettieri con una rovesciata dal limite dell’area di rigore che va alta sulla traversa. Nel secondo tempo è il Picerno a sfiorare il gol del vantaggio con Mele che direttamente su punizione da metà campo calcia in porta costringendo Pirolo, con l’aiuto della traversa, a compiere il miracolo. Al 12’ Dutra dalla distanza costringe Lettieri a superarsi, con l’ingresso nel Picerno di Podano e dell’arretramento di Scavone la squadra del presidente Venetucci si rende più vivace in avanti, al 19’ ancora Lettieri nega a Gerbasio la soddisfazione del gol. Al 24’ è proprio Scavone a colpire la traversa a Pirolo superato su punizione battuta dalla trequarti, l’ultima azione degna di nota è di Podano che di testa sfiora il palo alla destra di Pirolo il cross di Palladino. Sicuramente non all’altezza la direzione del sig. Iacovino della sezione AIA di Moliterno, ha dimostrato insicurezza e poca sintonia con i suoi collaboratori, ha comminato otto cartellini gialli in una gara che non ha visto particolari gesti fallosi o atteggiamenti antisportivi. Risultato che premia l’impegno delle due squadre e quanto hanno espresso sul campo.
