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Non con i miei soldi. Non con i nostri soldi di don Marcello Cozzi Parlare di pace in tempi di guerra è necessario, ma è tardi.
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Non con i miei soldi. Non con i nostri soldi di don Marcello Cozzi Parlare di pace in tempi di guerra è necessario, ma è tardi.
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Il 4-2-3-1 di mister Chiricallo, ancora una volta, ha portato i biancoazzurri, a una vittoria importante, che proietta i ragazzi del patron Columella, al secondo posto con 60 punti, appaiati con il Gladiator sconfitto dalla neo promossa Ischia. Il Matera infligge un secco 3-0 che entusiasma il pubblico presente. Un brivido dopo cinque minuti dal fischio d’inizio del signor Bruni di Fermo: Letizia dopo aver saltato Ciano stampa il pallone sul palo con il portiere ormai fuori causa e sul rimbalzo Bianco abbranca la sfera. Scampato il pericolo, i materani cominciano a macinare gioco e in due occasioni con Cruciani , palla alta sulla traversa e poi con Di Gennaro servito da Oliveira , neutralizzato da Luongo che salva in calcio d’angolo sfiorano il vantaggio. I padroni di casa, consapevoli della loro forza, insistono nell’offensiva ma riescono solo a collezionare una serie di calci d’angolo. Al 39’ i lucani raggiungono il meritato vantaggio: Di Gennaro serve Pinna in area, il difensore materano mentre difende la palla e si prepara a calciare è atterrato da Alcolino, l’arbitro applica la regola del vantaggio, arriva Quacquarelli e manda la palla in rete per il meritato 1-0. Al 45’ del primo tempo arriva il raddoppio con Caputo ben servito da Di Gennaro 2-0. Al ritorno in campo è sempre il Matera a menare le danze. C’è troppa differenza di classe tra le due formazioni. I biancoazzurri non si accontentano del risultato acquisito e ci provano tirando da tutte le posizioni. Al 28’ l’azione capolavoro: dopo una grande cavalcata di Quacquarelli dalla sinistra pennella un pallone sui piedi di Caputo che, dopo aver eluso l’intervento del portiere, insacca a porta vuota 3-0. Fino al fischio finale i padroni di casa controllano agevolmente la partita e al triplice fischio festeggiano insieme ai propri tifosi . Finalmente, la squadra materana, dopo i primi dieci minuti di sofferenza, si è svegliata dimostrando grande compattezza e freschezza atletica. Un biglietto da visita che fa ben sperare per il prosieguo nei play-off.
