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Eccellenza: il Marconia supera il Moliterno al "Venezia"

4/04/2013



Devono passare almeno trentacinque giri di lancette perché le danze si aprano tra Moliterno e Marconia: Saccende viene letteralmente falciato in area da Natuzzi e l’arbitro Longo fischia il rigore. Dagli undici metri va Branda che cerca di ingannare sull’angolo sinistro Di Anna, ma questo è bravo ad intuire la traiettoria del tiro e deviare oltre il fondo. Dalla bandierina Albini mette in mezzo dove Pricoli si fa trovare smarcato e manda di poco sulla traversa. La difesa negli ultimi tempi del Moliterno non è al meglio della forma e al 45’ l’ennesimo (e fatale) capitombolo. Il capitano Mastrangelo si fa togliere ingenuamente la palla da Galileo, la punta fa pochi passi e sferra un diagonale su cui Fittipaldi non può arrivare. Vantaggio a sorpresa degli ospiti e fischio della fine del primo tempo. Ripresa: primo minuto di gioco, il Moliterno batte un angolo e Lancellotti spostato in avanti, spiazza con un’incornata la difesa del Marconia e riapre la partita. Il pareggio dà coraggio agli uomini di Arleo che sfruttano il momento positivo al 49’ con Branda che da dentro l’area calcia a volo colpendo la traversa. Passano i minuti e la partita alza i suoi toni: gli ospiti quando possono portano qualche scompiglio nella difesa locale, mentre Arleo cerca la mossa vincente mandando nella mischia le punte Genovese e Mazzeo, ma le loro giocate (a parte un tiro e un gran colpo di testa di Genovese) alla fine risulteranno inconsistenti. Anche il Marconia fa le sue tre sostituzioni e quasi allo scadere dei novanta minuti compie il miracolo: per l’esattezza all’ 87’ Cassino atterra in area Verri e l’arbitro non ha alcun dubbio nel fischiare il secondo penalty della giornata. Sul rigore che batte Andreuoli Fittipaldi è bravo a respingere solamente che la palla torna al centrocampista che con un leggero tocco permette alla sua squadra di espugnare il Venezia. Il pareggio forse sarebbe stato il risultato che meglio avrebbe fotografato il match tra Moliterno e Marconia, ma i materani hanno giocato la loro partita e alla fine sono stati premiati anche da quel tanto di fortuna che basta. I tre punti guadagnati sono importantissimi anche in vista del match casalingo che dovranno disputare domenica prossima. Sul Moliterno nessun commento. Lasciamo i rendiconti a chi nello spogliatoio ne ha il dovere. La salvezza guadagnata anzitempo per i tifosi locali può già accontentare. Di questi tempi non è poco.

POLISPORTIVA MOLITERNO – Fittipaldi, Lancellotti (80’ Risi), Cassino, Mastrangelo, Saccende (60’ Mazzeo), Salera, Pricoli (55’ Genovese), Albini, Branda; Savone, Petrocelli. A disp: Arleo, Messuti, Di Nuzzo, Gatta. All. Arleo.P
MARCONIA – Di Anna, Natuzzi, Tucci, Cerabona, Cati, Lippolis, Guarino Andreulli, Moscara (75’ Moro 87’ Ricchiuti), Martemucci (75’ Verri), Galileo. A disp: Laviola, Iannuzziello, Belmonte. All. Danza.
ARBITRO: Longo di Paola (Benvenuto-Albano)
RETI: 45’Galileo(M), 46’Lancellotti (PM), 87’Andreulli (M).


Mimmo Mastrangelo



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