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Non con i miei soldi. Non con i nostri soldi di don Marcello Cozzi Parlare di pace in tempi di guerra è necessario, ma è tardi.
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Non con i miei soldi. Non con i nostri soldi di don Marcello Cozzi Parlare di pace in tempi di guerra è necessario, ma è tardi.
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Purtroppo, il pericolo paventato per le due trasferte in terra campana, previsto quindici giorni fa, si è dimostrato reale. I lucani, nelle due trasferte, non hanno saputo fare meglio e quindi tornano a casa con due sconfitte consecutive. Inoltre c’è da registrare l’esonero di mister Silipo proprio alla vigilia di una gara difficile e decisiva per le speranze del club materano a inserirsi nella sfida dei play-off. Tutto è cominciato nella serata di venerdì 1 marzo. Ufficialmente si parla di divergenze di natura tecnica che ha indotto patron Columella a chiamare nel ritiro di Capua mister Chiricallo, pronto a guidare il Matera nella seconda trasferta consecutiva in terra campana. Così con un’interruzione consensuale imprevista termina dopo tre mesi e dodici giorni e alla vigilia del match contro il gladiator, l’avventura di Fausto Silipo sulla panchina biancoazzurra. Con Silipo lascia il Matera anche il preparatore atletico Franco Cittadino. Il nuovo mister schiera un 4-4-2 , con Pinna e Quaquarelli ad agire sulle fasce, Marinucci Palermo e Ciano centrali. A centrocampo Cardore, De Vezze e Cruciani mentre in avanti Caputo e Oliveira (che era stato allontanato dalla rosa), che affiancano il centravanti Di Gennaro. Al fischio d’inizio del sig. Candeo i padroni di casa partono con veemenza facendo capire ai materani che non sono intenzionati a lasciare punti sul proprio campo. Dopo appena 2′ un tiro di Del Sorbo dal limite dell’area, si perde sul fondo. Dopo un 1’ è Bianco che para su Manzo. Il Matera reagisce e al 5′ Quaquarelli si rende pericoloso sfruttando un errore della difesa ma da buona posizione in area alza sulla traversa. La partita si combatte a centrocampo . Al 22′ la prima vera azione dei lucani : Di Gennaro per Oliveira tutto solo calcia fuori dal dischetto. I campani riescono a prendere le misure agli avversari e al 33’ si sblocca il risultato con Di Pietro che dal limite calcia verso la porta di Bianco che respinge la palla, ma non può far nulla sul tapin di Manzo 1-0. 40′ punizione di Cruciani deviata in angolo. Nel secondo tempo non c’è la reazione del Matera e dopo 20’ mister Chiricallo apporta delle variazioni sostituendo Caputo con Villa. Passano 3’ e il Gladiator raddoppia con Gatta che sfrutta un errore di Quaquarelli 2-0. Il terzo gol è un tiro balistico del solito Manzo , sul quale nulla può fare Bianco 3-0. Qui finiscono le speranze dei materani e la partita non ha più nulla da raccontarci. I Lucani tornano a casa ridimensionati da queste due trasferte in terra campana. L’unico alibi su cui potrebbero appoggiarsi è quello di aver incontrato, nell’arco di una settimana, le prime della classe che hanno dimostrato di meritare il posto che occupano. Il Matera ci ha provato fino in fondo e, forse, con un po’ di fortuna, avrebbe portato a casa qualche punticino soprattutto nella sfida contro l’Ischia. Ora la distanza è di dieci punti dal secondo posto, occupato proprio dal Gladiator che dopo essersi imposto all’andata, si è ripetuto anche al ritorno.
