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Calcio a 5 Coppa Batta: le squadre che vanno ai quarti |
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31/01/2013
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| Ultimi attimi dei gironi di qualificazione di coppa Batta di calcio a 5 regionale, verdetti che arrivano dai campi di tutta la Basilicata che consacrano le squadre di C2 nelle prime otto squadre di coppa. Nel girone G come era prevedibile il Real Nova Siri di mister Favale batte il Bernalda per 7 a 3 e passa ai quarti con 9 punti in classifica, mentre il Bernalda resta secondo a quota 6. I ragazzi di Favale, ricordiamo, sono anche in testa alla classifica del girone B di C2.
Impresa invece per i ragazzi del presidente Siviglia che battono in casa 8 reti a 6 la Stellazzurra Val d’Agri e si qualificano con 7 punti per miglior differenza reti. I Santarcangiolesi alla fine del primo tempo erano sotto per 5 reti a 1 poi la rimonta e la qualificazione.
Nel girone E passa il 3p Valle del Noce che batte il Lagonegro per 5-4 e in virtù della migliore differenza reti passa con 6 punti sulle due squadre Lagonegro e Castrum.
Nel girone A bisogna attendere il 6 febbraio per capire chi passerà il turno tra le tre squadre che si giocano la qualificazione con il Bancone e Rionero a quota 6, mentre l’Universitas Potentia a 3 punti. Il 6 Febbraio l’ultimo scontro tra Bancone e Universitas Potentia. Nel girone B oggi arriverà il verdetto tra Flacco Venosa e Essedisport. La prima a 6 punti la seconda a 9. Invece nel Girone C il Calciano e Red Devils Potenza si giocheranno la qualificazione. Mentre nel girone F ritorna alla vittoria il Fardella contro il Castelluccio vincendo per 7 reti a 6. Nonostante la sconfitta il Castelluccio si qualifica ai quarti ai danni della Calverese per miglior risultati negli scontri diretti.
Ricordiamo che oltre alle prime dei 7 gironi, si qualificherà anche la migliore seconda tra i vari gironi.
Giuseppe Panaino
Lasiritide.it
Le qualificate
Real Nova Siri
OR.SA
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Castelluccio
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Non con i miei soldi. Non con i nostri soldidi don Marcello CozziParlare di pace in tempi di guerra è necessario, ma è tardi.
Non bisogna aspettare una guerra per parlarne. Bisogna farlo prima.
Bisogna farlo quando nessuno parla delle tante guerre dimenticate dall'Africa al Medio Oriente, quando si costruiscono mondi e società sulle logiche tiranniche di un mercato che scarta popoli interi dalla tavola dello sviluppo imbandita solo per pochi frammenti di umanità; bisogna farlo quando la “frusta del denaro”, come ...-->continua
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