|
Prima Categoria: il Roccanova batte il Grassano cinque a zero |
---|
8/01/2013
|
| Inizia bene l’anno per il Roccanova di mister Bellitto che batte in casa il Grassano per 5 reti a 0. I roccanovesi continuano la striscia positiva che dura da cinque partite e che consente ai bianco azzurri di consolidare la posizione centrale della classifica, ottavo posto con 16 punti. La partenza a razzo dei bianco azzurri ha messo in crisi un Grassano che fa fatica a riprendersi in un campionato che la vede assieme alla Santarcangiolese, Abriola e Ferrandina in netta difficoltà. Il goal iniziale di Panetta mette in crisi i Materani che dopo appena 8 minuti si ritrovano sotto di due goal sempre con Panetta che sugli sviluppi di un calcio d’angolo di testa batte Annecca. La reazione materana non arriva, mentre il Roccanova sfiora il terzo goal più volte con Sofia. Il secondo tempo si apre con Malaspina che si divora il terzo goal e Satriano al 20’ st che batte per la terza volta il portiere del Grassano. Al 23’ st i materani provano a segnare il goal della bandiera con Guarino ma il suo tiro è debole e non supera Bellitto. La partita non dice più nulla tranne degli altri due goal siglati da Panetta al 30’st e De Risi nel finale di partita. Finisce 5 a 0 con un Roccanova in netta crescita.
Lasiritide.it
ROCCANOVA: Bellitto, Rocco, valicenti (80’ De Mare), Pesce, De Risi, Bellitto, Foligno, Risolino, (82’ Ciullo), Panetta, Sofia (58’ Satriano), Malaspina. All Bellitto
GRASSANO: Annecca, Guarino, De Belliss, Di Trinco, Loscalzo, Dininno, Guarino, Lerose, De Giacomo, Sarli, Monte.
ARBITRO : Di Novi di Moliterno
RETI: 1’ Panetta, 8’ Panetta, 20’st Satriano, 30’st Panetta, 44’ st De Risi.
classifica
GOLDEN BOYS MT 31
SALANDRA 31
S. ANGELO 2007 31
BRIENZA 29
SATRIANO 24
REAL SENISE 18
PATERNICUM 17
ROCCANOVA 16
ANZI 14
REAL GRUMENTO 11
F.LLI CAFARO 10
ABRIOLA 8
GRASSANO 8
SANTARCANGIOLESE 5
REAL FERRANDINA 3
|
CRONACA
SPORT
|
Non con i miei soldi. Non con i nostri soldidi don Marcello CozziParlare di pace in tempi di guerra è necessario, ma è tardi.
Non bisogna aspettare una guerra per parlarne. Bisogna farlo prima.
Bisogna farlo quando nessuno parla delle tante guerre dimenticate dall'Africa al Medio Oriente, quando si costruiscono mondi e società sulle logiche tiranniche di un mercato che scarta popoli interi dalla tavola dello sviluppo imbandita solo per pochi frammenti di umanità; bisogna farlo quando la “frusta del denaro”, come ...-->continua
|