La Siritide - 5/01/2013 - Giovanissimi AS Melfi – Rapp. Giovanissimi Basilicata 1- 0

Giovanissimi AS Melfi – Rapp. Giovanissimi Basilicata 1- 0

5/01/2013

RAPOLLA (Pz)- L'esordio stagionale della Rappresentativa Giovanissimi della Basilicata vede i ragazzi del tecnico Caivano fronteggiarsi con i pari età del Melfi. Numerosi gli spunti interessanti espressi nel corso di una gara frizzante e ben giocata da entrambe le formazioni. Da una parte l'organizzazione di gioco e la prestanza atletica dei corazzieri gialloverdi, abituati a contendersi punti sui campi della Lega Pro; dall'altra un collettivo accorto, capace di ripartire con piacevoli trame di gioco. L'equilibrio è rotto al 25' del primo tempo quando, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, Salcino è abile nel capitalizzare l'occasione creata. Da quel momento si assiste a diversi capovolgimenti di fronte. Con Palladino e Caporusso da una parte, Somma e Mormanno dall'altra a divorarsi la possibilità di variare lo score della gara. Nel secondo tempo la Basilicata preme sull'acceleratore alzando il baricentro della squadra e costruendo due palle goal eclatanti. Ma Taccardi prima, e Carlomagno qualche minuto dopo non riescono a realizzare la rete del pareggio. Il Melfi, invece, si rende pericoloso con veloci ripartenze sventate dal tempismo dell'estremo difensore Tortorella, sempre reattivo. La gara finisce 1-0 per il Melfi. Al termine della gara tutti soddisfatti per questa amichevole che, idealmente, riduce le distanze tra l'unica realtà professionistica lucana ed il nostro calcio giovanile regionale. "Con l'As Melfi –afferma Antonio Finamore, responsabile dell’Area Tecnica delle Rappresentative di calcio a 11 del CRB- abbiamo iniziato la stagione agonistica delle nostre rappresentative SGS. Credo in maniera doverosa, per quanto questo club ci rappresenta nel calcio professionistico. A proposito della gara posso dire che tutti i ragazzi hanno risposto egregiamente alle sollecitazioni del campo, fornendo ai tecnici Caivano e Pappalardo, indicazioni utili per la costruzione della nostra organizzazione di gioco”. Soddisfatto si dichiara anche il Responsabile Tecnico del settore giovanile della compagine gialloverde. “E’ stato interessante e arricchente il confronto con la Rappresentativa Giovanissimi del CRB – sostiene
Natale Iorio – . A nome dell’A.S.Melfi rivolgo un ringraziamento doveroso per la speciale e gradita visita ad Antonio Finamore e al suo qualificato entourage. Mi ha fatto piacere constatare quanto i ragazzi chiamati a rappresentare la nostra regione stanno ricevendo in termini di supporto tecnico. Il progetto del Comitato Regionale lucano della Figc-Lnd è veramente ambizioso e guarda anche al futuro.
Nel rinnovare la nostra disponibilità a ulteriori confronti, auguro a tutti i ragazzi delle nostre Rappresentative regionali le migliori fortune nel prossimo Torneo delle Regioni”.

AS MELFI (4-4-2): Salerno, Mittoli (dal 1' st Iacono), Salierno (dal 1' st D'Incenzo), Moscillo (dal 15' st Riefoli), Tobia (dal 15' st Rosania), Di Paola (dal 18' st Corazzelli), Salcino (dal 20' st Lomonaco), Natale (dal 30' pt Lapolla), Salvatore (dal 25' st Lallo), Somma, Mormanno. All. Natale
RAPP. BASILICATA (4-3-3): Calabrese (dal1' st Tortorella), Colangelo (dal 1' st Morando), Lacertosa (dal 1' st Fraccalvieri), Larocca (dal 1' st Laviano), Di Giulio (dal 1' st Pepe), Virgallito (dal 1' st Taccardi), Romaniello (dal 1' st Caggiano), Caporusso (dal 1' st Voza), Claps (dal 1' st Salandra), Palladino (dal 1' st Carlomagno), Franculli ( dal1' st Grieco). All. Caivano- Pappalardo

Non con i miei soldi. Non con i nostri soldi
di don Marcello Cozzi

Parlare di pace in tempi di guerra è necessario, ma è tardi.
Non bisogna aspettare una guerra per parlarne. Bisogna farlo prima.
Bisogna farlo quando nessuno parla delle tante guerre dimenticate dall'Africa al Medio Oriente, quando si costruiscono mondi e società sulle logiche tiranniche di un mercato che scarta popoli interi dalla tavola dello sviluppo imbandita solo per pochi frammenti di umanità; bisogna farlo quando la “frusta del denaro”, come ...-->continua